(AGENPARL) - Roma, 19 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 19 November 2025 **“Pari pari in comunicazione – le parole per cambiare”. Nell’ambito
della Toscana delle donne l’incontro per una comunicazione più inclusiva**
Sara Ghilardi, 19 novembre 2025
Un pomeriggio di confronto e riflessione per riscoprire la forza delle
parole e la loro capacità di costruire una società più giusta. Nella
Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati l’incontro “Pari pari in
comunicazione – Le parole per cambiare”.
L’iniziativa, promossa nell’ambito della rassegna “La Toscana delle
donne” da Anci Toscana con la Commissione Pari Opportunità del Consiglio
Regionale della Toscana, la Fondazione per la formazione politica e
istituzionale Alessia Ballini e Upi Toscana, ha costituito un momento
approfondimento sui linguaggi, gli strumenti e le strategie comunicative da
utilizzare per promuovere la parità di genere, contrastare gli stereotipi
e valorizzare una cultura dell’inclusione e del rispetto.
Ad aprire i lavori la presidente della Commissione Pari Opportunità del
Consiglio Regionale della Toscana Francesca Basanieri, il presidente della
Fondazione Alessia Ballini Alessandro Giovannelli, la presidente di Anci
Toscana Susanna Cenni e il vicepresidente di UPI Toscana Francesco
Limatola.
Secondo il presidente Eugenio Giani: “Quel cambiamento culturale che
ricerchiamo con forza parte anche dal linguaggio. Luoghi comuni,
svalorizzazioni e iconografie sbagliate, sono il terreno fertile nel quale
si annida la violenza. Un uso consapevole del linguaggio è la base per
eradicare gli stereotipi di genere dalla nostra società”.
“La parità passa anche dal linguaggio – ha detto l’ideatrice della
Toscana delle donne Cristina Manetti che ha portato i saluti in apertura
del pomeriggio di studi – Il modo di chiamare le cose influenza fortemente
la nostra percezione di esse ed è per questo che il linguaggio accompagna
tutti i grandi cambiamenti del viaggio delle donne. Approfondire questo
aspetto è importante per questa battaglia che conduciamo, accompagnati sui
territori dai sindaci, con Anci, insieme alla Commissione Pari
Opportunità. Riflettere sul modo di utilizzare le parole nella giusta
maniera è fondamentale”.
“In questi anni insieme alla Fondazione Ballini, Anci e Upi, abbiamo
raccontato le buone pratiche che arrivano dai territori, dai Comuni della
Toscana per dire che la cultura di parità si può e si deve generare dal
basso, dagli enti locali -ha detto Francesca Basanieri, della Commissione
Pari Opportunità del Consiglio Regionale- Oggi raccontiamo come si deve
comunicare la parità perché anche il linguaggio è un elemento
fondamentale”.
“I Comuni possono svolgere una funzione importante per valorizzare le donne
e costruire comunità che affondano le radici nelle pari opportunità. Lo
si può fare prima di tutto con azioni trasversali, che vanno dai bilanci
di genere per arrivare all’urbanistica e alla percezione della sicurezza-
ha dichiarato la presidente di Anci Toscana Susanna Cenni- Poi c’è certo
un tema che riguarda i linguaggi, perché con le parole che scegliamo si
costruisce il racconto della società in cui viviamo e di quella che
vogliamo costruire”.
A portare il saluto del Consiglio Regionale della Toscana è intervenuta la
presidente Stefania Saccardi, mentre la sessione di lavori dal titolo
“Pensare, Comunicare, Cambiare”,è stata affidata alla giornalista Lisa
Ciardi.
Nel corso del pomeriggio focus su “Il linguaggio di genere nei documenti
pubblici” con Cecilia Robustelli, componente della Commissione Pari
Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana e dell’Accademia della
Crusca, e Anna Graziani, assessora del Comune di Camaiore.
La tavola rotonda “Fuori dai luoghi comuni: per una nuova
toponomastica” ha affrontato poi il tema della rappresentanza femminile
nello spazio urbano, con Mariarosa Capelletti, vicepresidente di
Soroptimist International Italia, Roberto Ciappi, sindaco di San Casciano
Val di Pesa, e Maria Federica Giuliani, già assessora alla toponomastica
del Comune di Firenze e componente della Commissione Pari Opportunità del
Consiglio Regionale della Toscana.
Un ulteriore momento di approfondimento è stato dedicato alle campagne di
comunicazione come strumento di prevenzione e sensibilizzazione, con Elena
Cardosi della Provincia di Prato, Lia Burgalassi, sindaca di Cecina e
delegata alle pari opportunità di Anci Toscana e Federica Merenda della
Scuola Superiore Sant’Anna.