(AGENPARL) - Roma, 19 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 19 November 2025 Comunicato stampa
25 novembre
Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne
Dal mito alla mente: archetipi della violenza di genere nella cultura classica
Le iniziative del Museo Nazionale Romano per un progetto di educazione affettiva
Terme di Diocleziano – Palazzo Massimo – Palazzo Altemps
Roma, 19 novembre 2025
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, il Museo Nazionale Romano promuove e organizza una serie di iniziative per l’intera giornata del 25 novembre e nel weekend successivo.
Attraverso dei percorsi didattici legati all’archeologia, al mito classico e al benessere, il Museo intende proporre spunti di riflessione e di consapevolezza sulla violenza di genere, un tema ricorrente nella mitologia classica frequentemente raffigurato anche in sculture, affreschi e mosaici: donne, dee, ninfe, fanciulle e fanciulli vittime di rapimenti, adescamenti, atti predatori o veri e propri stupri da parte di divinità o mortali.
Celata attraverso termini eufemistici come amore, seduzione, onore, fedeltà e metamorfosi, la violenza si insinua nel quotidiano di ieri e di oggi, legittimata da racconti che da sempre riflettono credenze e dinamiche sociali del proprio tempo.
Per indagare il senso reale di quei miti, per approfondire il significato di quelle parole, ma anche per proporre spunti di riflessione e di attualità con il supporto di professionisti che operano in ambito psico-sanitario e infine per stimolare una maggiore coscienza di sé e delle proprie necessità, il Museo Nazionale Romano ha richiesto la collaborazione della Asl Roma 1 e dell’Ordine degli Psicologi del Lazio. Alternando momenti di riflessione e confronto alla presentazione delle opere esposte da parte delle archeologhe del Museo, si potrà indagare tra i personaggi del mito, con l’ausilio di fonti letterarie e iconografiche, risalendo alle origini del fenomeno della violenza di genere attualizzandolo alla realtà di oggi e alla società civile contemporanea, offrendo un indispensabile contributo e supporto alla salute mentale.
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il progetto di punta del Museo Nazionale Romano riunisce archeologi e psicologi per un confronto interdisciplinare che mette in dialogo il mito greco-romano con la complessità della psiche umana. La lettura dei miti antichi – da sempre specchio delle dinamiche sociali e dei rapporti di potere – offre una chiave simbolica e culturale per comprendere le radici profonde della violenza di genere di oggi, rivolta tanto alle donne quanto agli uomini – dichiara Federica Rinaldi, Direttrice del Museo Nazionale Romano. L’incontro tra archeologia e psicologia permette di indagare tali temi con uno sguardo integrato: ringrazio l’ASL Roma 1 e l’Ordine degli Psicologi del Lazio per aver accolto la nostra proposta, perché solo attraverso un approccio condiviso tra discipline, istituzioni e comunità possiamo costruire una società in cui libertà e integrità siano realmente garantite.
Quella che presentiamo è un’iniziativa di sensibilizzazione che, attraverso una lettura psicologica contemporanea dell’arte antica, invita a osservare con occhi nuovi le dinamiche legate alla violenza di genere – commenta Melania Scali, Ordine degli Psicologi del Lazio – I reperti archeologici diventano così strumenti di riflessione: nelle forme, nei miti e nei simboli del passato emergono prospettive utili a comprendere le fragilità, le tensioni e i conflitti che attraversano uno dei problemi più drammatici del presente.
La nostra presenza al Museo Nazionale Romano in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e in particolare nell’iniziativa La violenza tra mito e realtà – dichiara il Dr. Gianluigi Di Cesare Direttore UOC Prevenzione e Interventi Precoci ASL Roma 1 – vuole sottolineare la fondamentale importanza attribuita alla prevenzione, attraverso l’attenzione alla qualità delle relazioni tra gli adolescenti. In un periodo storico contrassegnato da una generale fragilità dei legami sociali e da un conseguente e diffuso sentimento di solitudine, il lavoro nelle scuole si propone, infatti, come una vera clinica del legame.
Il messaggio di libertà gridato al mondo dalle donne iraniane risuona con la Giunione di Farzane Vaziritabar tra gli itinerari del Grand Tour: da Weimar ad Olevano Romano, fino alle splendide sale della Collezione Boncompagni Ludovisi di Palazzo Altemps, per raccontare all’antica Giunone cantata da Goethe le lotte delle donne del nostro tempo – sottolinea Julia Draganović, Direttrice dell’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo.
L’iniziativa, articolata in tutte e tre le sedi del Museo Nazionale Romano aperte al pubblico, comprende attività in programma fortemente sperimentali finalizzate alla realizzazione di collaborazioni stabili e strutturate, in vista della definizione di un Progetto di educazione affettiva tra arte, salute e benessere mentale permanente all’interno del Museo Nazionale Romano.
Calendario delle iniziative:
25 novembre, ore 10.00 – 12.00, Terme di Diocleziano
“La violenza tra mito e realtà”
A cura del Servizio Educativo del Museo Nazionale Romano in collaborazione con ASL Roma 1
Il percorso didattico, destinato agli studenti delle Scuole superiori del Liceo Ginnasio Statale Cornelio Tacito e del Polo Liceale “Alighieri – Caravillani” Liceo classico Dante Alighieridi Roma, parte da alcune opere esposte nella sede delle Terme di Diocleziano per ripercorrere e interpretare i miti del mondo classico con il supporto di psicologi e operatori sanitari della Asl Roma 1 e con un successivo momento di confronto e di restituzione dell’esperienza di visita.
25 novembre, ore 17.00 Palazzo Altemps
“FARZANE LUDOVISI”
In collaborazione con Accademia Tedesca Roma Villa Massimo
Presentata in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, la performance di Farzane Vaziritabar, borsista dell’Accademia Tedesca Villa Massimo, è ispirata a uno dei capolavori della Collezione Boncompagni Ludovisi esposta presso la sede di Palazzo Altemps. La maestosa Iuno Ludovisi, nel progetto artistico Farzane Ludovisi, attraverso la presenza, il movimento e la voce dell’artista, prende nuova vita: da simbolo di bellezza femminile idealizzata diviene una manifestazione della donna attiva, politica e viva, in un dialogo prolungato tra la pietra e la presenza, la storia e la voce di oggi.
Attività inclusa nel costo del biglietto.
25 novembre, ore 20.15; ore 21.30 Palazzo Massimo
“E tutte gli afferrarono la mano: alla ricerca delle origini della violenza di genere”
A cura del Servizio Educativo del Museo Nazionale Romano in collaborazione con Ordine degli Psicologi Lazio
Martedì 25 novembre, in occasione dell’apertura serale straordinaria (con orario 19.00-22.45), si svolgerà il percorso “E tutte gli afferrarono la mano”: alla ricerca delle origini della violenza di genere. Le visite, in partenza alle ore 20.15 e alle ore 21.30, saranno curate dalle archeologhe del Museo e dagli psicologi dell’Ordine degli Psicologi del Lazio per affrontare, attraverso le opere del Museo, il tema del rapimento nei miti fondativi di Roma, con uno sguardo agli amori forzati causa, anche nella realtà di oggi, di crimini e violenze ma anche di sottomissione e subordinazione.
Le visite sono incluse nel prezzo del biglietto a € 5, massimo 25 persone.
Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti al link
https://AndiAmoalMuseodisera.eventbrite.itLe iniziative dedicate alla Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne continuano nel fine settimana secondo questo calendario:
29 novembre, ore 10.00 – 11.30, Terme di Diocleziano
A cura del Servizio Educativo del Museo Nazionale Romano in collaborazione con “La Luna e la Tartaruga ASD”
Sabato 29 novembre, dalle 10 alle 11.30, in collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica “La Luna e la Tartaruga”, il Maestro Marco Capoccetti Boccia, Presidente dell’Associazione, terrà una Lezione di introduzione all’autodifesa per donne e ragazze. L’Associazione, attiva nel Rione Esquilino per la formazione, la preparazione e la pratica dell’attività sportiva dilettantistica – in particolare in discipline del Medio ed Estremo Oriente – promuove numerose iniziative per contrastare la violenza e organizza da anni corsi di autodifesa personale finalizzati a sviluppare comportamenti consapevoli di prevenzione da aggressioni a sfondo sessuale.
Prenotazione obbligatoria entro venerdì 28, alle ore 15.00, all’indirizzo
29 novembre, ore 12.00, Terme di Diocleziano
30 novembre, ore 15.00, Terme di Diocleziano
ore 16.30, Palazzo Massimo
“Il mito della violenza”
Visite guidate organizzate a cura del Servizio Educativo del Museo Nazionale Romano e realizzate dal personale del Museo
Sabato 29 novembre, ore 15.00 – 16.30, Palazzo Altemps, “Dance Well”
A cura del Servizio Educativo del Museo Nazionale Romano in collaborazione con “APS ParkinZone”
Sabato 29 novembre, dalle ore 15.00 alle ore 16.30, Palazzo Altemps ospiterà una lezione di Dance Well dedicata a persone con malattia di Parkison incentrata su miti raffigurati su alcune opere della sede museale e focalizzati sul tema della consapevolezza e del consenso nel rapporto amoroso.
Richieste Stampa e accrediti
Museo Nazionale Romano
Museo Nazionale Romano
Palazzo Altemps, Terme di Diocleziano, Palazzo Massimo
Crypta Balbi (visite guidate al cantiere su prenotazione)
Aperto dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)
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