(AGENPARL) – Wed 19 November 2025 INFRASTRUTTURE: M5S, GOVERNO NON PERDA UN EURO DEI FONDI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEI PONTI
Roma, 19 nov. – “Sul futuro del ponte di Castiglione Torinese e degli altri ponti strategici del bacino del Po pesa ancora il rischio di definanziamento legato ai ritardi del Governo nell’emanazione del decreto attuativo sui fondi per la messa in sicurezza dei ponti. La Città Metropolitana di Torino ha trasmesso al Ministero delle Infrastrutture una manifestazione di interesse per circa 68 milioni di euro, che comprende la realizzazione del nuovo ponte di Castiglione sul Po, il nuovo ponte di Strambinello e interventi su altri ponti come Carignano, Strambino, Crescentino, Villafranca e Inverso Pinasca. Gli enti locali hanno fatto la loro parte, ora è l’Esecutivo che deve assumersi le proprie responsabilità. Come Movimento 5 Stelle stiamo monitorando passo dopo passo questa vicenda e non accetteremo che il territorio perda i fondi necessari per realizzare il nuovo ponte di Castiglione, il ponte Preti di Strambinello e gli altri interventi già programmati. Parliamo di opere essenziali per la sicurezza e la mobilità quotidiana di migliaia di persone. Per questo sosteniamo con forza l’emendamento a prima firma Barzotti al provvedimento sulle misure urgenti in materia economica, che chiede di incrementare di 300 milioni di euro per il 2025 lo stanziamento destinato alla messa in sicurezza e alla sostituzione dei ponti con problemi strutturali nel bacino del Po: il Governo non può permettersi di perdere né tempo né un solo euro su questi interventi. Continueremo a proseguire iniziative parlamentari di controllo e proposta affinché il decreto venga emanato rapidamente, le risorse siano messe in sicurezza e i cantieri possano partire senza ulteriori rinvii, perché la sicurezza delle infrastrutture deve diventare una vera priorità politica, non uno slogan”.
Lo comunicano in una nota i deputati del M5S Antonino Iaria e Valentina Barzotti, e la consigliera comunale M5S di Settimo Torinese Anna Sanfilippo.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle