(AGENPARL) - Roma, 19 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 19 November 2025 **‘Donna di sport 2025′, un premio a storie ed eccellenze dello sport al
femminile**
Oggi la prima edizione nell’ambito de ‘La Toscana delle donne’
Un riconoscimento ad atlete, dirigenti, tecniche, giornaliste che abbiano
promosso o organizzato eventi sportivi, anche a fine di solidarietà e che
abbiano dato un contributo di valore alla crescita dell’immagine positiva,
educativa e originale dello sport femminile, in Italia e nel mondo. Così
recita l’articolo 8 della Carta etica dello sport al femminile, progetto
ideato e promosso dall’Associazione Assist, l’Associazione Nazionale
Atlete, cui la Toscana ha aderito lo scorso anno. È stata la prima regione
italiana a farlo.
Oggi in Sala Pegaso, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, nell’ambito de
‘La Toscana delle donne’ si è tenuta la prima edizione del premio,
assegnato a sette donne che si sono distinte per il loro impegno nello
sport: Silvia Fuselli, Sandra Fei, Giulia Pellegrino, Alessia Russo,
Claudia Frascati, Emma Vittoria Giannelli e Paola Alberti Noli.
“L’idea di attribuire un premio a donne che si sono distinte nel mondo
dello sport – ha spiegato l’ideatrice de ‘La Toscana delle donne’,
Cristina Manetti – era nata già nella scorsa edizione, con l’adesione alla
carta etica che lo prevede all’articolo 8. Anche nelle precedenti edizioni
abbiamo sempre dedicato uno spazio al tema dello sport al femminile”.
“Nel corso degli anni – ha aggiunto – è emersa una sempre maggior
consapevolezza verso il loro ruolo, non soltanto sul campo, ma anche sotto
il profilo dirigenziale, tecnico e retributivo, ambiti dove il divario
tutt’ora resta. La strada da percorrere è ancora tanta per dare un giusto
riconoscimento al loro lavoro e sacrificio, ciò che si meritano, nulla di
più. Ripeto, il lavoro da fare è ancora tanto e ci impone un cambio di
mentalità. L’impegno della Regione è un piccolo ma grande passo in questa
direzione”.
Ecco un breve profilo delle protagoniste della premiazione.
Silvia Fuselli, ex calciatrice ruolo attaccante, laureata in Tossicologia
analitica socio-ambientale e in Scienze motorie indirizzo calcio. Dopo una
lunga carriera come calciatrice (ha iniziato nel 1996 in serie B ed ha
collezionato 375 presenze nella massima serie con 175 gol, 53 con la maglia
azzurra e 14 gol; ampio il palmares: 5 scudetti con Torres e Verona, 2
coppe italia e 6 supercoppe italiane) è stata allenatrice in seconda del
Verona Women. Attualmente ricopre il ruolo di assessore a sport,
agricoltura, tutela dell’ambiente e attività produttive nel Comune di
Castagneto Carducci (LI). Insieme a Renzo Ulivieri allena la squadra di
calcio di Anci Toscana.
Sandra Fei, ex ginnasta. L’avvio all’attività avviene a cinque anni,
indossa la prima maglia azzurra nel 1982. Nel 1990 assieme a Daniela
Kostner fonda la Società Ginnastica Sangiovannese, associazione ancora
attiva e operante nel campo della promozione della pratica sportiva e in
particolar modo della ginnastica artistica, del judo e della danza. È
giudice nazionale dal 1992 ed internazionale dal 2009. A febbraio 2025
viene eletta presidente del Comitato Regionale Toscana della Federazione
Ginnastica D’Italia; inoltre coordina lo Staff della S.G. Aurora di
Montevarchi ed è socio della Società Ginnastica Sangiovannese. Tra i
titoli ottenuti anche la Medaglia di Bronzo al valore atletico da parte del
CONI Nazionale e la Palma di Bronzo al Merito Tecnico CONI Nazionale.
Giulia Pellegrino comincia a praticare nuoto a tre anni. Le viene suggerito
dopo la diagnosi di una patologia autoimmune, l’artrite reumatoide, ma
presto si trasforma in passione: fino a 18 anni lo pratica da agonista. Poi
il passaggio alla pallanuoto: in 15 anni di attività veste le maglie di
varie squadre del panorama fiorentino (Fiorentina Waterpolo, Torre
Pontassieve, Firenze Pallanuoto ed infine Rari Nantes Florentia) e disputa
campionati di serie B, A2 e un anno in A1. Nel 2024 inizia anche
l’avventura nel mondo paralimpico, esordendo con la Rari Nantes Florentia
nella finale di Coppa Italia 2024, vincendola. Nel giugno di quest’anno
arrivano sia la promozione in A2, con la squadra femminile, che lo scudetto
con la squadra paralimpica con la quale, a ottobre, centra la seconda Coppa
Italia.
Alessia Russo inizia con la ginnastica ritmica a otto anni, nella società
Aurora Montevarchi. Sei anni dopo, nel 2010, si trasferisce a Chieti,
società campione d’Italia. Nel 2011 la convocazione nella nazionale junior
(sesta agli europei a Minsk). Ha preso parte alle spedizioni olimpiche a
Tokyo e Parigi, in entrambe i casi come riserva (due medaglie di bronzo).
Nel suo palmares anche un bronzo mondiale, un argento alle Universiadi, un
argento e un bronzo in Coppa del Mondo, 25 medaglie ai campionati italiani
(8 ori) e 7 titoli in Serie A. Attualmente affianca Irina Roudaia e Valeria
Carnali alla guida tecnica della Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica.
Claudia Frascati, si avvicina al mondo del volley nel 1999 come dirigente.
Nel 2009 è chiamata a candidarsi nel Consiglio del Comitato Provinciale
Fipav Firenze e Prato, dove resta fino al 2016. L’anno successivo è eletta
presidente del Comitato Territoriale di Firenze e si occupa
dell’organizzazione di campionati territoriali ed altri eventi. Da inizio
2025 è presidente del Comitato Regionale Fipav Toscana.
Emma Vittoria Giannelli, nuotatrice, talento italiano del mezzofondo.
Bronzo ai Mondiali Juniores 2025 nei 1500 stile libero, tre medaglie agli
Europei Juniores 2025 (argento 800 e 1500 sl, bronzo 400 sl), argento
europeo nei 1500 sl nel 2024 e già nel 2023 argento continentale in
staffetta 4×200 sl e 4° posto con record italiano juniores nei 1500 ai
Mondiali di Netanya: questo il suo biglietto da visita, tesserata Rari
Nantes Florentia e Fiamme Oro (dal 2024), allenata da Lorenzo Palagi. Sul
piano nazionale domina i Campionati Italiani di Categoria dai 100 ai 1500
stile libero e nelle staffette, impreziosendo il suo palmarès con un
record europeo juniores nella 4×200 sl (Invernali 2025) e tre podi agli
Assoluti primaverili (due argenti e un bronzo).
Paola Alberti Noli è la madre di Michela Noli, una ragazza di 31 anni
uccisa nel 2016 dal suo ex marito, che si è poi suicidato. Dopo la
tragedia, Paola Alberti Noli ha scritto un libro (“Io, Michela…”) e si è
dedicata a iniziative di sensibilizzazione contro la violenza di genere,
condotte anche in ambito sportivo (ad esempio in collaborazione con il
Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti di calcio, tra le
altre), per mantenere viva la memoria della figlia e per aiutare altre
persone a riconoscere i segnali di relazioni tossiche.