(AGENPARL) - Roma, 18 Novembre 2025Giovedì 20 novembre alle 16,00 nella sede dell’Istituto italiano per gli studi storici (Palazzo Filomarino, via Benedetto Croce 12, Napoli) si inaugura l’anno accademico 2025-2026, il 78° dalla sua fondazione. Al centro della cerimonia la prolusione di Ignazio Visco, che riflette su Cultura ed economia, intelligenza e libertà.
«Dalla rivoluzione industriale in poi si è andata affermando la “cultura” dell’investimento in conoscenza: una conoscenza “utile”, quale quella che mette in relazione la ricerca di base e la ricerca applicata e che dà luogo a innovazioni tecnologiche e miglioramenti nella qualità del lavoro umano. In economie di mercato sostenute, alla lunga, da regole adeguate, questi sono gli elementi cruciali della crescita economica progressiva e sostenuta che ha avuto luogo, pur se con modalità né lineari né indolori, negli ultimi due secoli. Lo sviluppo, non solo economico, sembrava aver trovato dalla fine della guerra fredda una dimensione globale, in un contesto di più ampia cooperazione internazionale. L’evoluzione demografica, la crescita economica e un progresso tecnologico senza precedenti spingevano inoltre a interrogarsi su come meglio bilanciare opportunità e nuovi rischi, nella duplice transizione “verde” e “digitale”, e affrontare le conseguenze per l’occupazione e la distribuzione dei redditi connesse con potenziali sviluppi quali quelli dell’intelligenza artificiale. Negli ultimi tempi, tuttavia, ci si deve chiedere come potranno essere affrontati problemi di natura globale in un contesto geopolitico sempre più frammentato, meno cooperativo e di incertezze crescenti per la stessa libertà economica».
La prolusione, Cultura ed economia, intelligenza e libertà, sarà tenuta da Ignazio Visco, Governatore onorario della Banca d’Italia.
Saranno 15 borsisti del primo anno e 11 del secondo a frequentare i corsi e i seminari offerti dall’Istituto fondato da Benedetto Croce, anche grazie al sostegno di: Università degli studi di Napoli «Federico II», Pio Monte della Misericordia, Fondazione Banco di Napoli, Fondazione Raffaele Mattioli per la storia del pensiero economico, Accademia dei Lincei, Premio Viki Morelli.
Le attività scientifiche sono animate dal confronto con personalità del mondo accademico di rilievo nazionale e internazionale. L’Istituto conferma così il suo impegno di scuola di alta e libera formazione che, sin dalle origini, ha l’obiettivo di formare la futura classe dirigente: circa 1.400 allievi dalla sua fondazione, oggi docenti universitari di levatura internazionale ed esponenti di rilievo della vita intellettuale, politica e civile. I seminari tenuti dai borsisti costituiscono il centro dell’attività dell’Istituto; i corsi annuali destinati agli allievi saranno tenuti da Michele Ciliberto, Massimo Ferretti e Andrea Giardina; è previsto un ciclo di seminari su “Maestri e allievi dell’Istituto” e un ciclo di conferenze su “Napoli giacobina”; in programma, inoltre, “Conversazioni su lettere, arti, musica”, incontri e dibattiti aperti anche alla città.
Negli ultimi anni i contributi pubblici – Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud, Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero della Cultura, Regione Campania – hanno consentito, oltre alla realizzazione dei densi programmi di alta formazione e ricerca e alla pubblicazione di sei collane editoriali e degli «Annali», l’incremento del patrimonio bibliografico, la digitalizzazione di fondi antichi e di documenti d’archivio e l’acquisizione di nuovi spazi per la sede.
In allegato l’invito e il programma.
Info: https://www.iiss.it/inaugurazione-2025-2026/
È richiesta la prenotazione all’indirizzo: inaugurazione@iiss.it
Diretta streaming: https://www.youtube.com/live/GvxqFQ_ZoNI