(AGENPARL) - Roma, 18 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 18 November 2025 Scuola – Manovra. Piccolotti (Avs): La sicurezza degli edifici scolastici
rimane questione nazionale irrisolta. La manovra del governo peggiora la
situazione.
Domani amministratori locali in piazza a Roma
Domani mercoledi 19 novembre gli amministratori locali eletti da Avs e
dalle liste di sinistra nei vari comuni del nostro Paese saranno a Roma
davanti al Parlamento per lanciare il grido di allarme degli Enti Locali di
fronte alle scelte del governo nella prossima manovra.
Lo afferma Elisabetta Piccolotti di Avs.
Fra le tante emergenze che i comuni non riusciranno a dare risposte –
prosegue la parlamentare rossoverde della commissione cultura di
Montecitorio – c’è la sicurezza degli edifici scolastici: continua ad
essere una grande, irrisolta e pericolosa questione nazionale, se pensiamo
che oltre 14mila edifici dei 40 mila edifici scolastici statali (pari al
36%) non hanno neanche una delle certificazioni obbligatorie: agibilità,
prevenzione incendi, omologazione centrale termica. Sono frequentati da
circa 3 milioni di persone, tra studenti e personale della scuola. Oltre 20
mila edifici scolastici hanno una sola o due certificazioni obbligatorie.
Solo l’11% degli edifici scolastici statali (pari a 4.455 edifici) le hanno
tutte e tre.
Con la manovra per il 2026 il governo Meloni affronta questa situazione
tagliando circa 6,5 miliardi in massima parte destinabili alla messa in
sicurezza degli edifici scolastici previsti da quattro leggi
precedentemente approvate dal Parlamento. Di questi ben 924 milioni (su una
previsione complessiva di 1 miliardo e 200 milioni) riguardano i piccoli
Comuni sotto i mille abitanti.
Una situazione insostenibile a cui non ci si può – conclude Piccolotti –
rassegnarsi o assistere inerti.
Lo rende noto l’ufficio stampa Roma, 18 novembre 2025