(AGENPARL) - Roma, 18 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 18 November 2025 COMUNICATO STAMPA
35 anni di ISDE – Per una salute che abbraccia il pianeta, le persone e la paceSansepolcro (AR), 23–25 novembre 2025 – Auditorium Aboca
A trentacinque anni dalla sua fondazione, l’Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE ritorna in Toscana per affrontare una delle questioni decisive del nostro tempo: il legame tra la salute delle persone e la salute del pianeta, oggi sempre più evidente nelle crisi climatiche, sanitarie e geopolitiche che attraversano il mondo.
Dal 23 al 25 novembre 2025, Sansepolcro ospiterà il Congresso Internazionale “A healthy planet for a healthy life”, (https://www.isdenews.it/35-anni-di-isde-un-pianeta-sano-per-una-vita-sana/) un appuntamento che riunirà esperti e istituzioni da oltre quindici Paesi, con partecipazione in presenza e in diretta streaming sul canale YouTube ISDE Italia. L’evento è patrocinato da FNOMCeO.
La salute in un pianeta in crisi: l’allarme dei medici
In questi decenni l’Italia ha sperimentato gli effetti di una pressione ambientale crescente: inquinamento atmosferico, esposizione diffusa a sostanze tossiche, perdita di biodiversità, impatto sanitario dei cambiamenti climatici.Il Congresso affronterà queste sfide non come emergenze separate, ma come parti di un’unica “tripla crisi planetaria” che sta incidendo sul benessere delle popolazioni, sulla sicurezza alimentare e sulla salute dei bambini.
L’aria che respiriamo, le sostanze con cui veniamo in contatto, il cibo che consumiamo e i contesti in cui viviamo sono sempre più determinanti di malattia. A Sansepolcro si discuterà di come prevenire, misurare, governare e comunicare questi rischi in modo efficace e scientificamente fondato.
Un percorso in tre giorni: dalla storia alle soluzioni
Il Congresso si aprirà con un viaggio nella storia di ISDE, nata nel 1990 grazie a un gruppo di medici che introdussero un’idea allora rivoluzionaria: non basta curare le malattie, occorre intervenire sulle cause che le generano. Oggi questa intuizione è riconosciuta da OMS, UNEP, Commissione Europea e da gran parte della comunità scientifica internazionale.
Dal passato si entrerà subito nel cuore delle sfide attuali.Si parlerà di:
Inquinamento atmosferico e sostanze tossiche, un fardello che continua a incidere su malattie cardiovascolari, respiratorie e oncologiche.
Inquinanti persistenti e interferenti endocrini, con un’attenzione particolare ai PFAS, ai pesticidi e ai metalli pesanti che si accumulano nei corpi e negli ecosistemi.
Salute dei bambini, la fascia più colpita dalla crisi climatica e ambientale, con un focus sugli effetti neurologici, respiratori e sullo sviluppo.
Plastica e contaminazione da farmaci, un’emergenza “invisibile” che coinvolge acque, catene alimentari e salute pubblica.
Nuove tecnologie e rischio ambientale, dall’intelligenza artificiale all’exposoma, fino ai sensori digitali per monitorare l’aria.
Il rapporto tra scienza e politica, per trasformare le evidenze in interventi concreti, trasparenti e partecipati.
Le grandi sfide globali, dal deterioramento ambientale alla dimensione etica e democratica della salute planetaria.
La terza giornata sarà dedicata ai progetti operativi di ISDE Italia: studi nazionali sull’inquinamento atmosferico, iniziative sugli interferenti endocrini, “prescrizioni verdi”, progetti di citizen science, educazione ambientale e modelli innovativi di prevenzione.
Un documento per il futuro
Durante il Congresso verrà presentato il Documento rifondativo ISDE 2025, “Per una salute che abbraccia il pianeta, le persone e la pace”: una roadmap che unisce medicina, prevenzione, ambiente e giustizia sociale, indicando le azioni prioritarie per i prossimi anni.
Il presidente di ISDE Italia sintetizza così il senso dell’iniziativa “Non c’è medicina che curi ciò che non cura l’ambiente, la giustizia e la pace. I medici sono responsabili della salute delle persone, ma anche del mondo in cui vivono.”
Un congresso che guarda avanti
L’appuntamento di Sansepolcro non sarà una semplice celebrazione: sarà un laboratorio di idee e proposte che mette al centro una convinzione che oggi riguarda tutti – la salute umana non può essere difesa senza proteggere la casa comune in cui viviamo.