(AGENPARL) - Roma, 17 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 17 November 2025 (ACON) Trieste, 17 nov – “Esprimiamo forte solidariet? alle
popolazioni e comunit? duramente messe alla prova dalle difficili
condizioni meteo e gravemente colpite”.
Cos?, in una nota, il consigliere regionale Furio Honsell (Open
Sinistra Fvg), che prosegue: “Manifestiamo altres? grande
preoccupazione per le persone disperse, augurandoci che possano
presto ritornare con le loro famiglie. ? per? indispensabile,
quando l’emergenza sar? conclusa, riflettere su questi disastri
sempre pi? frequenti: dobbiamo riflettere sul perch? avvengono”.
“La risposta – spiega Honsell – ? l’aumento delle temperature,
causato in particolare dai gas serra, e per questo si rende
necessario procedere con la riduzione delle emissioni. Oggi in
Consiglio regionale si discute invece, di nuovo, su come
potenziare forme di incentivi al consumo di combustibili fossili
per autotrazione. Ovvero della benzina agevolata che ‘procura
consenso’. Come Open Sinistra FVG siamo contrari”.
“Da tempo – aggiunge il consigliere regionale – abbiamo cercato
di limitare questi contributi almeno alle persone con Isee basso,
oppure residenti in zone isolate. Questi nostri emendamenti sono
per? sempre stati bocciati. Avvertiamo che sia il concetto stesso
che ormai deve essere abbandonato: l’anno scorso infatti sono
stati erogati dalla Regione ben 66 milioni a questo fine, che
sono andati nelle tasche delle compagnie petrolifere a beneficio
di quei cittadini che possiedono automobili di grossa cilindrata
e non necessitano di risparmiare sulle spese dell’automobile. Il
contributo ? minimo se si consuma poca benzina”.
“Come Open Sinistra FVG riteniamo che si debbano potenziare i
servizi pubblici e ferroviari e se si vuole dare contributi alle
famiglie pi? bisognose questi non siano sotto forma di buoni
benzina. Se quei 66 milioni – conclude Honsell – fossero stati
impiegati per rafforzare le misure di mitigazione dei cambiamenti
climatici, ad esempio acquistando attrezzature adeguate e
progettando opere per prevenire il rischio idrogeologico, invece
che per aggravarli, oggi ci troveremmo tutti sicuramente meglio”.
ACON/COM/aa
171456 NOV 25
