(AGENPARL) - Roma, 16 Novembre 2025(AGENPARL) – Sun 16 November 2025 *Scuola. Piccolotti (Avs): Escludere gli studenti meno bravi dalle gite
scolastiche non è la soluzione. Il ministero intervenga. Valditara ha solo
aggravato i problemi in questi anni, si approvi nostra proposta e si
rifinanzi il fondo *
Il caso della dirigente di una scuola di Ferrara che ha scelto di
escludere tutti gli studenti e le studentesse che non raggiungono la media
del 7 per non superare il monte complessivo di spesa di 140mila euro per
le gite scolastiche la dice lunga su quanti problemi si affastellino
intorno a questi viaggi.
Il Ministro Valditara invece di risolvere i problemi li aggrava con le
procedure burocratiche.
Lo afferma Elisabetta Piccolotti di Avs.
C’è poi il problema dei prezzi: questi viaggi – prosegue la parlamentare
rossoverde della commissione cultura di Montecitorio – sono diventati
inaccessibili per tantissimi, pare almeno un terzo, studenti costretti a
rinunciare e a sentirsi degli ‘sfigati’ rispetto al resto della classe.
In seguito alle pressioni di Avs e al deposito di una nostra proposta di
legge che prevede l’istituzione d di un fondo per le famiglie in difficoltà
economica nell’anno scolastico 2023/2024, il Ministro Valditara aveva
stanziato 50 milioni di euro per le agevolazioni per viaggi di istruzione,
ma poi l’anno seguente quei fondi sono scomparsi e c’è stato un
corrispondente aumento di 50 milioni del fondo per le scuole paritarie e
private. Chiediamo che si torni indietro, come abbiamo già chiesto un paio
di settimane fa, che riprenda la discussione sulla nostra proposta di
legge in commissione.
Noi non accettiamo che una parte degli studenti venga esclusa perché più
povera degli altri e nemmeno che sia usato il criterio del voto: il viaggio
d’istruzione é parte dell’offerta formativa e quindi – conclude Piccolotti
– nessuno può essere escluso da questa attività.
Lo rende noto l’ufficio stampa Roma, 16 novembre 2025