(AGENPARL) - Roma, 15 Novembre 2025L’amministrazione Trump ha designato quattro cellule antifa europee come gruppi terroristici internazionali, imponendo severe sanzioni ai loro membri, tra cui il divieto di ingresso negli Stati Uniti, il congelamento dei beni e il divieto per cittadini americani di intrattenere rapporti finanziari con loro. Tra i gruppi indicati figura l’“Antifa Ost” tedesca, conosciuta anche come “Hammer Gang”, accusata dal Dipartimento di Stato di aver compiuto numerosi attacchi contro persone identificate come appartenenti alla destra tedesca tra il 2018 e il 2023, oltre a una serie di aggressioni avvenute a Budapest nel febbraio 2023.
Secondo Die Welt, Washington non avrebbe consultato il governo tedesco prima della designazione, un gesto che potrebbe aumentare la tensione diplomatica tra i due Paesi. L’Italia è indirettamente coinvolta nel caso poiché una delle presunte partecipanti agli attacchi di Budapest, Ilaria Salis, è stata rilasciata dopo l’elezione al Parlamento europeo, ottenendo così l’immunità giudiziaria. Il premier ungherese Viktor Orbán aveva già classificato Antifa come organizzazione terroristica.
Le autorità tedesche hanno avviato procedimenti penali contro diversi membri del gruppo: sei persone sono state incriminate a Düsseldorf con accuse che vanno dall’appartenenza a un’organizzazione criminale al tentato omicidio, mentre altri sette imputati sono sotto processo a Dresda. Un recente attacco incendiario contro l’auto del capogruppo di Alternativa per la Germania è stato rivendicato da una cellula antifa che ha citato come motivo proprio i processi in corso.
Sulla piattaforma Indymedia, il gruppo ha diffuso messaggi che incitano alla violenza e alla formazione di “bande con il martello”, dichiarandosi apertamente rivoluzionario e denunciando la designazione terroristica come motivo per intensificare le azioni militanti.
Oltre all’Antifa East, gli Stati Uniti hanno inserito nella lista nera anche la “Federazione Anarchica Informale/Fronte Rivoluzionario Internazionale (FAI/FRI)” italiana, accusata di minacce, attentati e lettere bomba contro istituzioni politiche ed economiche, e due gruppi greci: “Giustizia Proletaria Armata” e “Autodifesa di Classe Rivoluzionaria”, ritenuti responsabili di attacchi con ordigni esplosivi contro obiettivi governativi.
L’amministrazione Trump ha ricordato che Antifa, nata negli anni ’30 come ala militante del Partito Comunista Tedesco, è stata coinvolta in atti di sabotaggio contro infrastrutture critiche in Europa, incluse reti di comunicazione e linee ferroviarie. Washington ha ribadito la volontà di “utilizzare tutti gli strumenti disponibili” per ostacolare finanziamenti e risorse ai gruppi considerati una minaccia per la sicurezza nazionale.
