(AGENPARL) - Roma, 15 Novembre 2025(AGENPARL) – Sat 15 November 2025 COMUNICATO STAMPA
Cagliari, 15 novembre 2025
La Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato le modalità e i criteri per la concessione dei contributi ai Comuni costieri destinati alla gestione della posidonia spiaggiata, con una dotazione finanziaria di 700 mila euro per l’annualità 2025, in attuazione della Legge regionale n. 12 dell’8 maggio 2025 (Legge di stabilità 2025) e della Legge regionale n. 1 del 21 febbraio 2020 .
La misura consolida l’impegno della Regione Sardegna nel sostenere le amministrazioni comunali costiere nelle attività di gestione dei depositi di Posidonia oceanica, riconosciuti dalla legge come una naturale barriera contro l’erosione costiera e, al contempo, come un elemento che può richiedere specifiche azioni di movimentazione o rimozione per garantire la fruizione dei litorali.
“La posidonia non è un rifiuto, ma una risorsa naturale che protegge le nostre coste e testimonia la buona salute del mare – ha dichiarato l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi. Con questa misura la Regione conferma il proprio sostegno ai Comuni costieri, promuovendo una gestione fondata su criteri scientifici, sostenibilità e responsabilità amministrativa. Il nuovo disciplinare tecnico e le Linee guida regionali offriranno, appena conclusi, un quadro stabile e condiviso per coniugare tutela ambientale e fruizione turistica, valorizzando le buone pratiche già sperimentate in molti territori”.
E’ in corso di elaborazione, alla Direzione generale della Difesa dell’Ambiente, il disciplinare tecnico per la classificazione delle spiagge e la redazione delle Linee guida regionali per la gestione della posidonia spiaggiata . Tali strumenti, previsti sono destinati a uniformare le procedure e rafforzare il quadro di riferimento tecnico-scientifico a supporto delle amministrazioni locali, rendendo più efficiente e sostenibile la gestione del fenomeno lungo tutto il perimetro costiero regionale. I contributi saranno assegnati prioritariamente ai Comuni che adottano pratiche di gestione sostenibili, come lo spostamento temporaneo e il riposizionamento “in situ” dei depositi, in conformità con la DGR n. 40/13 del 2016, che rappresenta tuttora il riferimento operativo per la gestione della fascia costiera.
Solo in caso di risorse residue potranno essere finanziati gli interventi di rimozione permanente e conferimento in impianti di recupero o compostaggio . Il contributo sarà assegnato sulla base dei consuntivi di spesa relativi agli esercizi 2024 e 2025, per compensare l’insufficienza delle risorse inizialmente iscritte nei bilanci comunali. Le domande potranno essere presentate attraverso un avviso pubblico, che sarà pubblicato sul sito istituzionale della Regione e sul BURAS. Con questo provvedimento la Regione rafforza un percorso di sostegno tecnico ed economico continuativo ai Comuni costieri, fondato su conoscenza scientifica, prevenzione e valorizzazione dell’ambiente come risorsa strategica per il futuro sostenibile della Sardegna.
Ufficio Stampa Regione Sardegna