(AGENPARL) - Roma, 15 Novembre 2025(AGENPARL) – Sat 15 November 2025 **
*Lavoro – Sciopero. Fratoianni (Avs), ieri a Foggia davanti ai cancelli ex
Iveco. Rischi per il futuro di migliaia di persone, e il governo Meloni
stenta a fare la sua parte per difendere l’interesse collettivo e
nazionale. I cosiddetti patrioti sono solo capaci di limitare il diritto di
sciopero, perché hanno paura di chi dissente.*
Ieri a Foggia sono stato davanti ai cancelli dello stabilimento ex Iveco,
venduto alla multinazionale indiana Tata Motors per incontrare i lavoratori
e le loro organizzazioni sindacali. Perché oltre 1500 famiglie non hanno
garanzie per il loro futuro. Occorre che il governo, che lo Stato
garantiscano il futuro della tenuta occupazionale, non è che possono
arrivare assicurazioni vaghe bisogna che ci siano invece parole più chiare.
Dunque bisogna che il governo faccia la sua parte cosa che invece stenta a
fare quasi ovunque dove ci siano crisi industriali.
Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs
Il governo Meloni diventa quasi invisibile – prosegue il leader di SI –
quando si delineano situazioni industriali che rischiano di mettere in
discussione la continuità occupazionale, ma anche la continuità produttiva
di questo Paese, fra l’altro in settori che sono rilevanti per l’interesse
nazionale.
E lo dico ai cosiddetti patrioti che tutti i giorni si riempiono la bocca
dell’interesse nazionale e della parola Nazione, ma che poi quando si
tratta di difenderlo sul serio questo Paese mi sembrano un po’ latitanti.
O peggio, come intende fare nella manovra il partito di Giorgia Meloni
cercando nei fatti di limitare il diritto di sciopero. Sono capaci solo di
fare questo perché sono ossessionati da chi protesta e dissente, e hanno
paura di chi li critica.
Lo rende noto l’ufficio stampa Roma, 15 novembre 2025