(AGENPARL) - Roma, 14 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 14 November 2025 in merito all’interrogazione su assegnazione fondi ai comuni. Con preghiera
di diffusione, si ringrazia.
*COMUNICATO STAMPA*
*Chiorazzo: “Risorse pubbliche senza trasparenza. Si favorisca una sana
competizione tra Comuni e non un sistema di assegnazioni dirette che
trasforma i fondi in un salvadanaio della maggioranza”.*
Il Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Angelo
Chiorazzo, ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della
Giunta regionale in merito alla deliberazione del 6 novembre scorso
sull’assegnazione dei fondi della Legge 145/2018, annualità 2026.
“Ancora una volta – afferma Chiorazzo – siamo di fronte a un atto che
assegna risorse significative ai Comuni senza alcuna procedura ad evidenza
pubblica, senza un avviso, senza una graduatoria, senza la pubblicazione
dei criteri, senza la minima informazione sul numero delle istanze ricevute
e sull’istruttoria svolta. Una modalità che non solo contraddice la
normativa, ma svilisce il principio di trasparenza che dovrebbe essere alla
base dell’azione regionale”.
“Un Presidente della Giunta – sottolinea Chiorazzo – dovrebbe incentivare
una sana competizione tra i Comuni, valorizzando la loro capacità
progettuale e la loro abilità nell’intercettare fondi attraverso bandi
pubblici. Dovrebbe promuovere procedure aperte, trasparenti e competitive,
e lavorare per allineare quanto più possibile i progetti degli enti locali
alle linee strategiche di sviluppo della Regione”.
“La realtà invece – prosegue Chiorazzo – è che si continuano a gestire le
risorse pubbliche come se fossero un salvadanaio privato del governo
regionale. Parliamo di centinaia di milioni di euro tra fondi FSC, risorse
comunitarie, trasferimenti statali, royalties e compensazioni ambientali.
Tutte risorse che andrebbero programmate con visione, rigore e trasparenza,
e che invece vengono troppo spesso assegnate con procedure dirette,
discrezionali, funzionali più al rapporto politico con i singoli sindaci
che al reale sviluppo dei territori”.
L’interrogazione presentata da Chiorazzo chiede alla Giunta regionale
chiarimenti puntuali su avvisi, criteri, istruttorie, tempi, progetti, CUP,
studi di fattibilità e sulla possibile sovrapposizione con altri
finanziamenti a valere sulle risorse FSC.
“È doveroso – conclude Chiorazzo – rimettere al centro trasparenza e
programmazione. Non si può chiedere ai Comuni di essere motore dello
sviluppo e poi privarli persino dell’opportunità di partecipare a una
procedura pubblica. La Basilicata merita una governance seria, che non usi
i fondi per blandire territori o amministrazioni, ma che li impieghi per
costruire futuro e coesione. A questo serve la mia interrogazione, e su
questo continueremo a vigilare con determinazione”.