(AGENPARL) - Roma, 14 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 14 November 2025 MANOVRA, PATUANELLI (M5S): NO TAX A 20MILA, 4.0 E ASSEGNO UNICO LE PROPOSTE M5S
NOTA STAMPA
*MANOVRA, PATUANELLI (M5S): NO TAX A 20MILA, 4.0 E ASSEGNO UNICO LE PROPOSTE M5S*
Roma, 14 novembre. “In questi tre anni di Governo Meloni gli italiani sono stati sommersi da una valanga di tasse, con conseguente record della pressione fiscale da 10 anni a questa parte. Sono aumentate le accise, è aumentata l’Iva su molti beni essenziali, sono state cancellate decine di agevolazioni edilizie e per l’acquisto della prima casa, si è registrato un pesantissimo effetto del fiscal drag, c’è stata una battaglia ideologica contro i crediti di imposta che ha indirettamente aumentato il peso del fisco sulle imprese. La situazione è intollerabile, anche perché ha strangolato un’economia completamente azzerata da tre anni di calo della produzione industriale e da salari reali ancora in netto arretramento rispetto al 2021. Per questo noi oggi depositiamo emendamenti per provare a ribaltare una Manovra che nasce a impatto nullo sulla crescita, per stessa ammissione del ministero dell’economia, e nasce morta rispetto alle esigenze del Paese. Proponiamo in primis un significativo aumento della non tax area dagli attuali 8.500 a 20.000 euro, con trascinamento fino a 60.000. Intendiamo così garantire un beneficio alle fasce più fragili che può arrivare a 150-160 euro al mese e dare un segnale più concreto al ceto medio, letteralmente preso in giro dalle briciole del minitagliettino Irpef del Governo. Vogliamo poi potenziare l’assegno unico, visto che il Governo che si riempie la bocca di famiglia è lo stesso Governo che ha il drammatico record della denatalità e si è illuso di contrastarla con minibonus polverizzati, peraltro diretti a chi i figli già ce li ha. Guardiamo inoltre all’urgenza di dare molte più risorse al Servizio sanitario, visto che i costanti definanziamenti dell’Esecutivo hanno inflitto agli italiani una patrimoniale strisciante, inchiodandoli a un crescente ricorso a esborsi personali per riuscire a curarsi dal privato. E poi presentiamo emendamenti per recuperare il meccanismo dei crediti d’imposta della nostra Transizione 4.0 a beneficio delle imprese, platealmente bistrattate da fallimentari norme delle precedenti Leggi di bilancio, come Transizione 5.0 e Ires premiale, e ancora bistrattate in questa Manovra dalla cancellazione della possibilità di compensare crediti d’imposta con debiti previdenziali nonché dal ritorno al meccanismo dei maxi-ammortamenti, utile solo alle aziende strutturate e in situazione di utile, con esclusione di fatto di moltissime pmi, aziende appena nate o comunque in crescita”. Lo comunica Stefano Patuanelli, presidente dei senatori M5S e già ministro dello sviluppo economico e dell’agricoltura.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
