(AGENPARL) - Roma, 14 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 14 November 2025 GIUNTA APPROVA L’ATTO DI INDIRIZZO
DA SOTTOPORRE AL CONSIGLIO COMUNALE
CONTENENTE GLI OBIETTIVI STRATEGICI IN MATERIA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DI TRASPARENZA 2026-2028
Su proposta dell’assessore ai Controlli, Legalità, Trasparenza e Antimafia sociale, la giunta ha approvato questo pomeriggio il documento generale di indirizzo, da sottoporre alla valutazione del Consiglio comunale, che individua gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza della Sottosezione 2.3 del PIAO (Piano integrato di attività e organizzazione) 2026-2028.
Il PIAO, previsto dal legislatore come atto programmatico unitario dell’attività amministrativa dell’ente, è parte essenziale delle riforme della pubblica amministrazione, che hanno importanti ricadute in termini di predisposizione degli strumenti di programmazione delle misure di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Il “piano tipo” prevede che la sottosezione “rischi corruttivi e trasparenza” sia predisposta sulla base degli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza definiti dall’organo di indirizzo (ai sensi della legge n. 190 del 2012), che vanno formulati in una logica di integrazione con quelli specifici programmati in modo funzionale alle strategie di creazione di valore.
Con specifico riferimento al Comune di Bari, è utile rimarcare che l’amministrazione ha creato un’apposita Ripartizione, denominata “Controlli, Legalità, Trasparenza e Antimafia sociale”, con lo scopo di “definire e razionalizzare il regime delle competenze in materia di controllo, legalità, trasparenza, anticorruzione e lotta non repressiva alla criminalità organizzata”, anche relativamente agli atti e alle attività poste in essere dalle società in house, sottoposte a controllo analogo. Uno dei primi intenti dell’amministrazione, infatti, è stato quello di riorganizzare il sistema dei controlli interni, al fine di assicurare il rispetto dei principi di legalità, trasparenza ed efficienza dell’azione amministrativa.
L’implementazione delle misure attuate e dei controlli svolti sarà ulteriormente rifinita e dettagliata, anche sulla base del know how acquisito dalla Ripartizione preposta, che consentirà all’ente di prefissarsi obiettivi sempre più ambiziosi, in termini di strategie anticorruzione e di livelli di trasparenza del Comune di Bari.
Nello schema di PNA 2025 l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha innovato l’approccio alla materia di prevenzione della corruzione, in particolare proponendo una impostazione schematica delle strategie di intervento, da cui discendono sei obiettivi strategici espressamente attribuiti alle pubbliche amministrazioni, che comportano l’adozione di precise azioni.
Il Comune di Bari aveva già incluso alcuni di questi obiettivi tra le strategie anticorruzione approvate con la delibera di Consiglio comunale del 13 febbraio 2025, rispetto a cui ha già avviato da tempo collaudati meccanismi di contenimento e riduzione del rischio, in particolare prefissandosi di raggiungere o di implementare: il coinvolgimento degli Organi di indirizzo nel processo di formazione delle misure di prevenzione della corruzione; la programmazione e monitoraggio delle misure; la disciplina delle ipotesi di inconferibilità e incompatibilità; gli ulteriori livelli di trasparenza; le misure di prevenzione e doveri di comportamento dei dipendenti; le misure e il monitoraggio nell’area di rischio contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ivi compresi i progetti inseriti nel PNRR; le misure di prevenzione relative alla gestione dei fondi europei; l’attività istruttoria tesa a rilevare e trattare i casi di conflitto d’interessi; il tracciamento dei processi con particolare riguardo a quelli ad alta discrezionalità; l’incremento della formazione in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza dedicata al personale comunale; la rotazione del personale.
Appare, dunque, necessario, da un lato, recepire il nuovo orientamento delineato dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e, dall’altro, conservare la specificità degli indirizzi tarati sul precipuo contesto organizzativo del Comune, integrando la nuova disciplina dettata a livello nazionale con le strategie e le consapevolezze maturate dalla struttura comunale.
Si è ritenuto, quindi, di schematizzare gli obiettivi strategici anticorruzione per l’adozione del PIAO 2026/2028 come segue:
linea strategica 1 – razionalizzazione della pubblicazione di dati e documenti pubblici per una maggiore accessibilità e fruibilità e per una trasparenza al servizio dei cittadini;
linea strategica 2 – semplificazione e digitalizzazione dei processi di predisposizione dei piani di integrità (sezione 2.3 del PIAO) per ridurre gli oneri sulle amministrazioni e fornire strumenti più accessibili da parte dei cittadini;
linea strategica 3 – creazione e protezione di “valore pubblico” attraverso gli strumenti di prevenzione della corruzione e promozione dell’integrità;
linea strategica 4 – garanzia di correttezza e miglioramento della trasparenza degli affidamenti degli incarichi pubblici;
linea strategica 5 – digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti in una prospettiva di semplificazione e di servizio degli stakeholder;
linea strategica 6 – consolidamento delle pratiche di whistleblowing con il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse.
