(AGENPARL) - Roma, 14 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 14 November 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Dazi Usa, Cia: quarto mese di calo per l’export agroalimentare. Persi
finora 282 milioni di euro*
*L’analisi dell’Ufficio Studi di Cia sui dati Istat. Il presidente Fini: “A
settembre -11%, ora agire per difendere presenza sul mercato americano”
Roma, 14 nov – L’Italia incassa un nuovo colpo sul fronte
commerciale con gli Stati Uniti. A settembre l’export agroalimentare segna
un pesante -11%, confermando per il quarto mese consecutivo il
rallentamento innescato dai dazi Usa e mettendo fine al lungo ciclo di
crescita che per anni aveva trainato il Made in Italy oltreoceano. Lo
dichiara l’Ufficio Studi di Cia-Agricoltori Italiani, analizzando gli
ultimi dati Istat.
In termini assoluti, nell’estate 2025 (giugno-settembre),
rispetto allo stesso periodo del 2024, sono evaporati 282 milioni di euro
di prodotti tricolori dal mercato statunitense.
Una brusca frenata che pesa anche sul bilancio annuale: nei
primi nove mesi del 2025, l’export agroalimentare italiano verso gli Usa
scende al -1,2%, invertendo completamente il +4% ottenuto nello stesso
periodo del 2024. Evidenziando come la spinta positiva di inizio anno non
sia stata sufficiente a compensare il contraccolpo estivo, segnato
dall’ingresso dei nuovi dazi.
“Questi numeri non sono un campanello d’allarme, sono una
sirena -osserva il presidente nazionale, Cristiano Fini-. Le nostre imprese
stanno affrontando una pressione crescente dovuta ai dazi, che mettono a
rischio competitività, margini e programmazione. Servono misure tempestive
e negoziati chiari per difendere anni di lavoro e di presenza costruita sul
mercato americano”.
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*Settore Comunicazione e Immagine *| Cia-Agricoltori Italiani
sito web http://www.cia.it
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