(AGENPARL) - Roma, 13 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 13 November 2025 Comunicato stampa
Schio, 13/11/2025
AGRITOUR: CONTRARI A NUOVI PARCHI FOTOVOLTAICI
L’Associazione di agricoltori e allevatori sostiene il no dei Comuni di Malo e San
Vito di Leguzzano
Il mercato locale chiede sempre più prodotti a km0. Se non ci saranno più prati
stabili, non ci sarà più cibo da produrre.
Oltre 45mila metri quadrati di pannelli fotovoltaici, incastrati su alcuni campi
che sorgono tra Malo e San Vito di Leguzzano: è solo l’ultima proposta
avanzata da un privato che, però, ha trovato la contrarietà dell’Associazione
Agritour. Ad oggi di progetti simili, nel solo territorio maladense, se ne
contano almeno altri due.
Dopo le prese di posizione contro il consumo di suolo che sulla stampa di
oggi sembrano vedere concordi sia il candidato del centro-sinistra Manildo
che quello di centro-destra Stefani, dall’Associazione spiegano: «Davanti
all’ennesimo progetto nel segno del consumo di suolo spregiudicato – dichiara il
presidente Andrea Lora – vogliamo ribadire il nostro “NO” convinto, sostenendo
anche la contrarietà che stanno manifestando gli stessi Comuni di Malo e San
Vito di Leguzzano.
Coltivare e allevare oggi non è certo un mestiere semplice, soprattutto quando si
persegue l’obiettivo di attività sostenibili o produzioni bio. Il mercato locale ci
chiede sempre più questo tipo di attenzione e qualità dei prodotti. I terreni
agricoli, però, sono sempre meno, sempre più frammentati e sempre più spesso
sostituiti da cementificazioni. Di questo passo non avremo più prati stabili
utilizzabili, né terreni da seminare e, di conseguenza, non potremo produrre
cibo.»
In una delle aree industrializzate più grandi d’Italia, gli indici di consumo di
suolo sono altissimi, per questo la proposta che arriva da Agritour è
semplice: «Si dia priorità alla tutela del territorio e non ai facili guadagni o
introiti in tasse – prosegue Lora – si coprano di pannelli edifici e capannoni, di cui
quest’area non è certo sguarnita. Servono strumenti normativi chiari che non
lascino spazio ad ampie interpretazioni, dietro le quali imprese spregiudicate
possono muoversi indisturbate bypassando i pareri degli enti locali, come i
Comuni, che per primi dovrebbero poter contare in queste decisioni.»
Nato come progetto territoriale, Agritour è oggi un’Associazione che conta 60
soci, di cui 40 aziende agricole associate e propone diverse iniziative per far
conoscere al pubblico produzioni e ambienti dell’Alto Vicentino, dalla
campagna al bosco, coinvolgendo i territori comunali di Schio, Marano
Vicentino, Zanè, Malo, Monte di Malo, San Vito di Leguzzano e Isola Vicentina.