(AGENPARL) - Roma, 13 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 13 November 2025 [1] scribo-webmail-logo [34]
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Comunicato stampa
13-11-2025
Tornata
ENVI
Il Parlamento chiede una riduzione del 90% delle emissioni entro il 2040 [18]
Dal 2036, fino a cinque punti percentuali di riduzione delle emissioni potranno provenire da crediti di carbonio internazionali
Rinviato al 2028 il sistema di scambio di quote di emissione ETS2
Relazione sui progressi ogni due anni con possibilità di revisione dell’obiettivo 2040
Transizione verde e competitività dell’UE devono procedere di pari passo
I deputati chiedono di fissare l’obiettivo di riduzione delle emissioni per il 2040 al 90% rispetto ai livelli del 1990, per raggiungere la neutralità climatica dell’UE entro il 2050.
Giovedì, il Parlamento ha adottato con 379 voti favorevoli, 248 contrari e 10 astensioni la sua posizione sulla proposta della Commissione di modifica della legge europea sul clima [19] per stabilire un nuovo obiettivo intermedio e vincolante di riduzione netta delle emissioni di gas a effetto serra del 90% entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990.
Flessibilità per gli Stati membri*
I deputati ritengono che la transizione verde e il rafforzamento della competitività europea debbano procedere di pari passo. Concordano quindi con la proposta della Commissione di introdurre nuove flessibilità per il raggiungimento degli obiettivi ambientali.
Dal 2036, sarebbe possibile coprire fino a 5 punti percentuali dell’obiettivo di riduzione delle emissioni nette dell’UE per il 2040 attraverso crediti di carbonio internazionali [20] di alta qualità provenienti da paesi partner. La Commissione aveva proposto un massino di 3 punti percentuali.
Il Parlamento chiede inoltre che le rimozioni permanenti di carbonio [21] a livello nazionale possano compensare le emissioni difficili da ridurre nei settori coperti dal sistema di scambio delle quote di emissione dell’UE [22] (ETS), e una maggiore flessibilità tra settori e strumenti per raggiungere gli obiettivi nel modo più efficiente possibile.
Il Parlamento sostiene anche la proposta di rinviare di un anno, dal 2027 al 2028, l’introduzione del nuovo sistema di scambio delle quote d’emissione ETS2 [23], che coprirà le emissioni di CO₂ derivanti dalla combustione di carburanti negli edifici e nei trasporti stradali.
Revisione dell’obiettivo 2040*
I deputati chiedono alla Commissione di valutare i progressi verso gli obiettivi intermedi ogni due anni, tenendo conto dei dati scientifici più recenti, degli sviluppi tecnologici e della competitività internazionale dell’UE. La revisione valuterà lo stato delle riduzioni nette a livello UE rispetto a quanto necessario per conseguire l’obiettivo 2040, le eventuali difficoltà emergenti e il potenziale di miglioramento della competitività industriale europea. Saranno considerati anche l’andamento dei prezzi dell’energia e il loro impatto su imprese e famiglie.
Sulla base delle conclusioni della revisione, la Commissione potrà proporre una modifica della legge europea sul clima, anche per adeguare l’obiettivo 2040 o introdurre ulteriori misure a sostegno della competitività, della prosperità e della coesione sociale dell’UE.
Prossime tappe*
Il Parlamento è ora pronto ad avviare i negoziati con gli Stati membri sulla forma definitiva della legge.
Contesto*
La legge europea sul clima rende giuridicamente vincolante per tutti gli Stati membri l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050 e fissa un traguardo vincolante di riduzione delle emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Stabilire un ambizioso obiettivo climatico per il 2040 è essenziale per consentire all’UE di rispettare gli impegni internazionali in materia di clima che saranno al centro della 30ª Conferenza ONU sul clima, in programma dal 10 al 21 novembre a Belém, in Brasile. Una delegazione del Parlamento [24] parteciperà ai lavori dal 17 al 21 novembre.
Per ulteriori informazioni
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Risultati dei voti per appello nominale (presto disponibili)
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Procedura (EN/FR)
Federico DE GIROLAMO
Addetto stampa PE
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Alessio INCORVAIA
Addetto stampa PE
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