(AGENPARL) - Roma, 13 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 13 November 2025 COMUNE DI PALERMO
Area SUAP, Sviluppo Economico, Mercati
e Lavoro
Avviso pubblico per l’erogazione di indennizzo una
tantum per danni da cantieri
ai sensi del “Regolamento per l’erogazione di contributi a favore dell’economia locale”
approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 218 del 14/09/2023.
IL CAPO AREA SUAP, SVILUPPO ECONOMICO, MERCATI E LAVORO
PREMESSO CHE:
Il presente avviso pubblico è finalizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese che hanno
subito danni economici diretti a causa della presenza di cantieri pubblici o infrastrutturali nel territorio
comunale di Palermo, nel corso degli ultimi cinque anni (periodo 2022–2025).
L’obiettivo è ristorare le perdite di fatturato derivanti da situazioni di disagio o limitazione
dell’accessibilità connessi all’esecuzione di opere pubbliche (stradali, fognarie, tramviarie, ecc.) di
durata significativa e localizzate in prossimità delle attività economiche.
VISTI:
l’art. 12 del L. 241/2000;
la Deliberazione di Consiglio Comunale nr. 218 del 14/09/2023 con la quale è stato approvato
il “Regolamento per l’erogazione di contributi a favore dell’economia
locale”;
la Deliberazione di Giunta n. 328 del 15/10 2025 che assegna all’Area SUAP, Sviluppo
Economico, Mercati e Lavoro l’importo di €. 50.000,00 per la concessione contributi per le
ditte che hanno subito danni dalla presenza di cantieri;
le vigenti disposizioni in tema di contributi pubblici, in tema di ritenute fiscali e ammissibilità
delle spese sostenute e correttezza della documentazione contabile prodotta a rendicontazione
delle spese;
l’art. 52 della legge n. 234/2012 relativo alla istituzione del Registro Nazionale degli Aiuti di
Stato.
CONSIDERATO che tra le linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale vi è il
rilancio delle attività produttive e la valorizzazione del tessuto economico locale gravato da
molteplici problematiche;
ATTESO che l’Amministrazione intende sostenere le imprese che, a causa della prolungata
presenza di cantieri stradali nelle zone vicine alle loro attività produttive, hanno subito interruzioni
temporanee delle strade adiacenti, con conseguenti disagi per le attività commerciali, e/o hanno avuto
la necessità di sospenderle temporaneamente o adattarsi a nuove disposizioni logistiche. In
particolare, i cantieri legati all’Anello Ferroviario hanno avuto un impatto significativo sulle attività
produttive locali, causando difficoltà economiche e una diminuzione del fatturato a causa della
riduzione
flusso
clienti
fornitori.
Le modalità di erogazione dei benefici e/o delle agevolazioni contenute nel presente avviso dovranno
avvenire nel rispetto della disciplina europea sugli aiuti di stato e del Codice degli Appalti.
Art. 1 – SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi a partecipare al presente avviso gli imprenditori che nelle seguenti
condizioni:
ditte individuali, micro, piccole e medie imprese, come definite dalla raccomandazione
della Commissione Europea n. 2003/361/CE, che soddisfano le seguenti condizioni:
1.1. Iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;
1.2. Sede operativa o unità locale attiva nel Comune di Palermo, ubicata entro 100 metri
dai limiti di un cantiere pubblico o infrastrutturale attivo nel periodo considerato;
1.3. Attività economica effettivamente esercitata durante il periodo di svolgimento del
cantiere;
2. essere in regola con la propria posizione contributiva e previdenziale come risultante dalla
certificazione DURC, se soggetto all’obbligo di iscrizione nei confronti di INPS, INAIL o Cassa
Edile;
non essere stati destinatari di sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. d), del decreto
legislativo 8 giugno 2001 n. 231 e ss.mm.ii. (solo per le società);
non aver subìto condanna con sentenza definitiva, o decreto penale di condanna divenuto
irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice
di procedura penale, per uno dei reati di cui all’art. 80 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. e
D.Lgs. 36/2023, nei confronti dei soggetti ivi previsti;
trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o
liquidazione e né soggetti a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e
amministrazione controllata;
essere in regola con la normativa antimafia, in virtù dell’insussistenza di cause di divieto,
sospensione o decadenza previste dall’art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011 (Codice antimafia),
riguardante tutti i soggetti individuati dall’articolo 85 del medesimo Decreto;
non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà ai sensi dell’art. 2, punto 18, del
Regolamento CE 651/2014 alla data del 31dicembre 2023 . Le imprese che risultavano no già
in difficoltà alla medesima data possono accedere al contributo purché non siano soggette a
procedure concorsuali per insolvenza ai sensi del diritto nazionale e non abbiano ricevuto aiuti
per il salvataggio o aiuti per la ristrutturazione
I requisiti richiesti devono essere mantenuti fino alla data di erogazione del contributo,
pena la decadenza dal diritto al contributo e la revoca dello stesso
Non aver ricevuto altri contributi per la medesima finalità da parte di amministrazioni
pubbliche.
ART. 2 – AMBITO TERRITORIALE E PERIODO DI RIFERIMENTO
1. Sono considerate ammissibili le imprese situate in aree direttamente interessate o adiacenti
(entro 100 m) a cantieri pubblici di durata superiore a 7 giorni consecutivi, avviati o in corso
nel periodo 2022–2025.
2. Il periodo da prendere in esame ai fini della verifica del calo di fatturato corrisponde alla durata
effettiva del cantiere o, comunque, al periodo in cui si è concretamente verificata la riduzione
dell’attività
economica
imputabile
lavori
pubblici.
Tale periodo dovrà avere una durata minima di 7 giorni e massima di 12 mesi e dovrà essere
compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025.
3. Il calo di fatturato dovrà essere determinato confrontando il volume d’affari (o i corrispettivi o
altra documentazione prevista dal successivo art.6) del periodo interessato dai lavori con quello
dello stesso periodo dei dodici mesi immediatamente precedenti l’avvio del cantiere.
ART. 3 – CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO (entita’ e massimali)
La dotazione finanziaria del presente avviso è di 50.000,00 Euro (con possibilità di rifinanziamento)
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di incrementare le risorse disponibili e/o
prorogare i termini di presentazione delle istanze, in relazione alla disponibilità di bilancio o al
numero di domande ammesse. In caso di successivo stanziamento di ulteriori risorse,
l’Amministrazione potrà procedere allo scorrimento della graduatoria degli ammessi, nel rispetto
dell’ordine di priorità già definito dal presente avviso. Il contributo è concesso a fondo perduto, in
regime de minimis (Reg. UE n. 1407/2013), a titolo di ristoro del danno economico calcolato sulla
base della riduzione percentuale del fatturato, come segue:
Riduzione del fatturato (periodo del cantiere vs stesso periodo anno Contributo
precedente)
concedibile
≥ 10% e < 20%
Fino a € 5.000
≥ 20% e < 50%
Fino a € 10.000
≥ 50%
Fino a € 20.000
Il contributo non potrà in alcun caso superare, in valore assoluto, l’ammontare pari alla perdita di
fatturato del periodo preso in esame, fino ad un massimo di € 20.000 per impresa.
Esempio:
fatturato 2022 (prima dell’inizio dei lavori) pari a 10.000€,
fatturato 2023 (durante i lavori) pari a 7.000€,
perdita ≥ 20% e < 50%,
contributo concedibile 3.000€
Le riduzioni di fatturato inferiori al 10 % non sono considerate ammissibili.
1. L’Amministrazione si riserva la facoltà di:
a. chiudere anticipatamente i termini della presentazione delle domande;
b. incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il presente avviso anche attraverso
risorse extracomunali;
c. riaprire i termini di presentazione delle domande in caso di mancato esaurimento delle
risorse disponibili;
d. prorogare i termini di presentazione delle domande di partecipazione.
La chiusura anticipata, il rifinanziamento del presente avviso, la riapertura o proroga dei
termini saranno comunicati sul sito istituzionale dell'Ente.
2. Il presente avviso prevede una fase di concessione, con l’assegnazione dell’indennizzo alle
imprese in possesso dei requisiti di partecipazione di cui all’art. 1.
3. Il contributo sarà erogato al netto della ritenuta d’acconto del 4% prevista dalla normativa fiscale
vigente, per le imprese per le quali è prescritta.
4. Nel caso di contributo di importo superiore a 5.000 Euro, verrà effettuato il controllo ex art. 48bis DPR n. 602/73, volto alla verifica di somme iscritte a ruolo per cui il beneficiario sia
inadempiente. L’Amministrazione effettuerà il pagamento totale o parziale delle somme
eventualmente dovute direttamente all’Ente impositore e non al beneficiario che verrà informato
della circostanza.
5. L’esito della valutazione sarà comunicato ai soggetti collocati utilmente in graduatoria e
destinatari del contributo anche a mezzo PEC.
6. L’importo verrà erogato a seguito di emissione di fatturazione elettronica nei confronti del
Comune di Palermo per il contributo accordato.
7. I contributi saranno erogati fino alla concorrenza della somma di € 50.000,00. Nel caso di
assegnazione di altre somme a valere sul medesimo capitolo verrà effettuato lo scorrimento della
graduatoria degli ammessi.
Art. 4 – SOGGETTI ESCLUSI
1. Non possono presentare domanda di partecipazione al presente avviso i soggetti:
a) che operano nei settori di attività esclusi dalla normativa sugli aiuti di stato “de minimis”
b) che non abbiano i requisiti previsti dal presente Avviso
2. Non possono essere ammessi i progetti che esercitino le attività nei seguenti ambiti:
a) fabbricazione, lavorazione o distribuzione del tabacco;
b) attività che svolgono in maniera esclusiva o prevalente l’attività di agenzia scommesse
e gioco d’azzardo (sale slot machine ecc.);
c) attività che implichino l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali;
d) ricerca sulla clonazione umana;
e) attività di puro sviluppo immobiliare;
f) attività di natura puramente finanziaria (p. es. attività di trading di strumenti finanziari);
3. Variazioni nella descrizione dell’attività denunciata al Registro delle imprese successive e a
seguito di avvii di procedimento di esclusione, comunicati dalla Camera di Commercio, per
attività non ammesse, non comportano la riammissione.
ART. 5 – MODALITÀ
PARTECIPAZIONE
PRESENTAZIONE
DELLA
DOMANDA
1. La domanda di concessione del contributo deve essere redatta, a pena di esclusione,
utilizzando esclusivamente il “Modello 1– domanda di concessione contributo una tantum
per danni da cantieri ”, nel quale l’impresa dichiara il possesso dei requisiti di cui al presente
avviso e si impegna:
1.1. a fornire tutti gli elementi informativi e di valutazione, nonché la documentazione, che si
rendesse necessario acquisire in sede di istruttoria, sotto pena di inammissibilità della
domanda al finanziamento richiesto;
1.2. a presentare tempestivamente, su richiesta dell’Amministrazione comunale, la
documentazione giustificativa delle affermazioni o dichiarazioni rilasciate al momento
della presentazione della domanda;
1.3. a dichiarare la conformità all'originale di tutti la documentazione presentata.
2. La “Allegato 1 – Domanda di concessione indennizzo una tantum per danni da cantieri”,
disponibile
istituzionale
http://www.comune.palermo.it
supera.comune.palermo.it portale delle Attività Produttive in formato word, deve essere
compilato in ogni sua parte, trasformato in pdf e firmato digitalmente dal legale
rappresentante e/o titolare dell’impresa a pena di esclusione.
3. La domanda di richiesta di contributo deve essere presentata esclusivamente con invio via
riportante il seguente oggetto: “Avviso pubblico per l'erogazione di indennizzo una tantum
per danni da cantieri”
4. Alla domanda, devono essere allegati (anche riuniti in solo file) i seguenti documenti, ognuno
di essi firmati digitalmente dal legale rappresentante e/o titolare dell’impresa a pena di
esclusione.
4.1. Allegato n. 1 –
Dichiarazione sulla localizzazione dei cantieri rispetto all’attività
produttiva e relazione e quantificazione della riduzione del fatturato dovuta alla presenza
dei cantieri
4.2. Allegato 2 – Dichiarazione sostitutiva di atto notorio (eventuale) circa il possesso dei
requisiti di cui all’art. 1 del presente avviso, resa dai soggetti diversi dal richiedente il
contributo, con allegato il documento di identità del dichiarante.
4.3. Fotocopia del documento di identità in corso di validità (pena esclusione della domanda)
del legale rappresentante
4.4. Ogni documento contabile atto a dimostrare l’eventuale riduzione del fatturato
5. La domanda può essere trasmessa direttamente dall’impresa o da un intermediario. Non
è ammessa la trasmissione di più richieste di contributo con un unico invio
La domanda di richiesta indennizzo deve essere presentata dalla data di pubblicazione
del presente avviso e sino alle ore 12,00 del 28/11/2025, secondo la procedura descritta nel
presente articolo.
7. Le domande inviate prima dell’avvio dei termini di presentazione e quelle inviate oltre la
scadenza indicata non saranno prese in considerazione.
8. È obbligatorio indicare un indirizzo PEC presso il quale si elegge domicilio ai fini della
procedura relativa alla domanda di contributo. Inoltre è obbligatorio indicare un un numero
di telefono per eventuali future comunicazioni in fase istruttoria.
9. L’Amministrazione è esonerata da qualsiasi responsabilità derivante dal mancato
ricevimento della domanda per disguidi di natura tecnica
ART. 6 – VALUTAZIONE DELLE ISTANZE E FORMAZIONE GRADUATORIA
Ai fini dell’erogazione dell’indennizzo i soggetti beneficiari, a parità di requisiti, saranno
utilmente collocati in graduatoria secondo i seguenti criteri di preferenza:
1. maggiore percentuale di riduzione del fatturato;
2. prossimità al cantiere (frontista, entro 50 m, entro 100 m);
3. data di presentazione della domanda (criterio residuale).
Successivamente, in presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del ristoro
alle altre imprese ammissibili, ordinando le domande inviate in ordine decrescente di percentuale
di calo di fatturato dichiarato nel modulo, e fino a totale esaurimento della dotazione finanziaria.
La percentuale di calo di fatturato viene considerata utilizzando due cifre decimali. A parità di
percentuale di calo di fatturato le domande vengono ulteriormente ordinate in base all’ordine
cronologico di invio delle domande.
ART. 7 – RESPONSABILE E TEMPI DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del procedimento, ai sensi della legge 241/1990 e ss.mm.ii è l’Area
SUAP, Sviluppo Economico, Mercati e Lavoro. La casella di posta sulla quale inviare richieste
L’avvio del procedimento amministrativo dell’avviso coincide con la data di
pubblicazione del presente avviso e viene assolto, di principio, con la presente informativa
contenuto nell’avviso
ART. 8 – CONCESSIONE E DINIEGO DELL’INDENNIZZO
L’indennizzo viene concesso con l’adozione del provvedimento di approvazione delle
graduatoria finale ed erogato con l’emissione del provvedimento di liquidazione: i
provvedimenti citati conterranno la misura del contributo concesso e liquidato
dall’Amministrazione.
Con i suddetti provvedimenti viene adottato il diniego nei confronti dei soggetti
richiedenti non assegnatari del contributo.
Alle imprese che hanno inoltrato domanda di partecipazione verrà data comunicazione
dell’esito del procedimento, attraverso la pubblicazione delle graduatorie, ai sensi degli artt. 26
e 27 del D.lgs n.33 del 2013 sul sito internet del Comune di Palermo http://www.comune.palermo.it
e anche sul portale http://www.supera.comune.palermo.it; non verranno effettuate singole notifiche
dell’esito del procedimento ai soggetti partecipanti, in nessuna fase della procedura.
ART. 9 – ANNULLAMENTO E REVOCA DELL’AVVISO
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di revocare, modificare o annullare il
presente avviso qualora ne ravvedesse l’opportunità per ragioni di pubblico interesse, senza che
per questo i soggetti richiedenti possano vantare dei diritti nei confronti dell’Amministrazione
comunale.
ART. 10 – CONTROLLI
L’Amministrazione comunale provvede ad effettuare i controlli, secondo il disposto
dell’art. 71 DPR 445/2000, circa la regolarità delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese
ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000.
Nel caso in cui emerga la non veridicità delle dichiarazioni si provvederà ad inoltrare
denuncia di reato ai sensi dell’art. 331 del codice di procedura penale alla competente autorità
giudiziaria.
ART. 11 –REVOCA DELL’INDENNIZZO
1. L’indennizzo è revocato nei seguenti casi:
1.1. il soggetto beneficiario abbia reso dichiarazioni mendaci ovvero non abbia rispettato
tutti gli obblighi previsti dal presente avviso;
1.2. impossibilità di effettuare i controlli di cui all’art. 13 per cause imputabili al beneficiario;
1.3. esito negativo dei controlli di cui all’art. 13.
1.4. superamento del massimale de minimis nel triennio di riferimento.
2. Nelle ipotesi suddette, qualora il contributo sia già stato erogato, il soggetto beneficiario,
entro 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica del provvedimento di revoca dovrà restituire
l’importo indebitamente percepito, maggiorato dell’interesse legale in vigore maturato alla
data di erogazione del contributo fino a quello di avvenuto rimborso.
ART. 12 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Il titolare del trattamento dati è il Comune di Palermo
2. Il trattamento dei dati personali inviati dai soggetti interessati si svolgerà in conformità alle
196, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss.mm.ii.
3. I dati personali saranno conservati ed utilizzati per un arco di tempo non superiore al
conseguimento delle finalità del presente avviso.
4. Il trattamento dati personali viene effettuato per le seguenti finalità:
gestione dei bandi per l’assegnazione di contributi a cui l’interessato richiede di
partecipare spontaneamente, nonché accertamento dei requisiti soggettivi e presupposti previsti
dall’avviso o dalla vigente normativa in materia di contributi;
adempiere agli obblighi di legge di natura amministrativa, contabile, civilistica, fiscale,
regolamenti, normative comunitarie e/o extracomunitarie, permettere l’assolvimento degli
obblighi in materia di trasparenza dei dati e delle informazioni, in conformità a quanto disposto
dalle normative vigenti e dalle Linee Guida emanate dalle autorità competenti;
di cui alla finalità 1) è l’esecuzione di un compito di interesse pubblico di cui è investito
il titolare del trattamento (art. 6, par. 1, lett. e, GDPR) ai sensi dell’art. 2 della legge 580/93 e
ss.mm.ii.;
di cui alla finalità 2), il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale
è soggetto il titolare del trattamento (art. 6, par. 1, lett. c, GDPR)
di cui alla finalità 3) è il consenso (art. 6, par. 1, lett. a, GDPR) espresso dal soggetto
interessato al trattamento dei propri dati personali, dichiarato mediante azione inequivoca
(spunta) prevista nell’apposita sezione nella domanda di partecipazione all’avviso, in assenza
della quale la procedura di rilascio del consenso non si perfezionerà.
4. Trattamento di categorie particolari di dati e/o dati relativi a condanne penali e reati
Si fa presente che il Titolare potrebbe procedere alla verifica in ordine alla veridicità delle
dichiarazioni rese dall’impresa partecipante, anche mediante acquisizione di dati presso altri
Enti pubblici e privati (in via meramente esemplificativa, Procura della Repubblica, Tribunali,
Prefettura, Ordini Professionali, Enti di istruzione formazione, Anagrafe antimafia, Agenzia
delle Entrate, INPS, INAIL, Cassa Edile competente territorialmente). Oggetto di tali verifiche
potranno essere tanto dati di natura comune, quanto dati relativi a condanne penali e reati.
Il Titolare, inoltre, potrà trattare anche dati contenuti nella documentazione presentata dai
soggetti partecipanti alla procedura e volta a comprovare la sussistenza dei requisiti richiesti
dall’avviso (tali dati potranno riguardare, in via meramente esemplificativa, fornitori e/o altri
soggetti appartenenti all’organizzazione del richiedente o che comunque a vario titolo
collaborano con la stessa).
Poiché per tali interessati risulterebbe sproporzionato rendere apposita informativa, la presente
informativa ai sensi dell’art. 14, par. 5, lett. b) GDPR è portata a conoscenza del pubblico
mediante allegazione al presente avviso e pubblicata nel sito istituzionale del Comune di
Palermo.
5. Natura del conferimento, tipologia dei dati e conseguenze dell’eventuale mancato
conferimento
I dati trattati dal Titolare saranno quelli da Lei forniti al momento della richiesta di
partecipazione al presente avviso per la concessione di contributi.
Denominazione dell’impresa, codice fiscale, partita IVA, sede, entità del contributo/indennizzo,
documentazione per il pagamento e la tracciabilità.
In ordine al par. 3 della presente informativa, il conferimento dei dati è obbligatorio per le
finalità cui al punto 1 e 2, il mancato inserimento non consente di partecipare al avviso di
assegnazione di contributi. Quanto, invece, alla finalità di cui al punto 3, il conferimento è
facoltativo, senza alcuna ripercussioni in merito alla partecipazione del presente procedimento
amministrativo.
I dati non saranno utilizzati per finalità diverse da quelle esposte nella presente informativa.
6. Modalità di trattamento
I dati saranno trattati da parte del Comune di Palermo esclusivamente per le finalità indicate
all’art. 3 della presente informativa, principalmente con strumenti elettronici e memorizzati su
supporti informatici.
Gli strumenti informatici del Titolare del trattamento non sono configurati e/o impiegati per
definire o valutare il suo profilo o la sua personalità, oppure per analizzare le sue abitudini o
preferenze, ma si limitano a trattare i dati tecnicamente indispensabili per l’erogazione del
servizio da Lei richiesto, oltreché per finalità di garantire la sicurezza del sistema informatico
adottato.
Alcuni dati personali saranno resi pubblici mediante pubblicazione sul sito istituzionale del
Titolare, nei modi e nelle forme previste dalla legge (ad esempio disposizioni in materia di
trasparenza di cui al D. Lgs. n. 33/2013).
7. Categorie di destinatari
I dati personali sono trattati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui
sono stati raccolti, nel rispetto delle regole di riservatezza e di sicurezza previste dalla normativa
vigente.
Il Titolare del trattamento ha adottato adeguate misure di sicurezza al fine di preservare la
riservatezza, l’integrità e la disponibilità dei dati personali dell’Interessato ed impone ai
Responsabili del trattamento analoghi obblighi in tema di misure di sicurezza.
I dati non saranno oggetto di alcun altro tipo di comunicazione o diffusione se non in esecuzione
di espliciti obblighi normativi. In merito, i dati potranno, inoltre, comunicati agli istanti
nell’ambito delle richieste di accesso civico, accesso civico generalizzato e accesso
documentale, così come previsti e disciplinati dalla vigente normativa.
L’interessato potrà richiedere l’elenco completo dei responsabili in qualsiasi momento
facendone richiesta al Titolare.
8. Periodo di conservazione
I dati personali raccolti, per la finalità di cui al punto 3 a)saranno trattati per il tempo
strettamente necessario alle finalità connesse alla gestione del servizio richiesto, per il tempo
necessario all’elaborazione dei risultati e mantenuti fino 5 anni o fino a formale richiesta di
cancellazione che equivale a revoca del consenso al trattamento, espressa nelle modalità
previste in tutte le comunicazioni che saranno inviate agli utenti ovvero utilizzando i dati di
contatto riportati in calce alla presente informativa.
Per la finalità di cui al punto 3 b) i dati saranno trattati fino ad una sua formale richiesta di
disiscrizione dal servizio e successivamente per un periodo massimo di 15 giorni in ragione dei
necessari tempi tecnici.
ART. 13 – RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
1. Qualsiasi controversia concernente il presente avviso o collegata allo stesso sarà sottoposta
al giudizio degli organi competenti
ART. 14 – NORMATIVA EUROPEA DI RIFERIMENTO
1. L’indennizzo è concesso ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 sugli aiuti “de
minimis”. L’importo complessivo degli aiuti de minimis concessi a una singola impresa non
può superare € 300.000 nell’arco di tre esercizi finanziari.
2. I limiti previsti comprendono qualsiasi contributo accordato da qualsiasi ente pubblico quale
aiuto “de minimis”, indipendentemente dalla sua forma e dagli obiettivi, ai sensi dei suddetti
regolamenti europei.
3. La verifica del rispetto delle soglie de minimis di cui ai regolamenti sopra citati verrà
effettuata attraverso l'iscrizione degli aiuti individuali sul RNA, Registro nazionale degli
aiuti di Stato e sul SIAN, sistema informativo unificato di servizi del comparto agricolo,
agroalimentare e forestale per le imprese agricole.
4. Per quanto non disciplinato o definito espressamente dal presente avviso si fa rinvio ai
suddetti Regolamenti ed in in ogni caso nulla di quanto previsto nell’avviso può essere
interpretato in maniera difforme rispetto a quanto stabilito dalle norme pertinenti di tali
Regolamenti.
5. Il contributo sarà oggetto di registrazione nel Registro nazionale degli aiuti, ai sensi dell’Art.
52 L. 23/2012 e nel SIAN per il settore agricoltura.
6. Gli aiuti di cui al presente avviso sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente;
con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti
dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione.
15 – NORMA FINALE
Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si rinvia al “Regolamento per
l’erogazione di contributi a favore dell’economia locale” approvato con Deliberazione di
Consiglio Comunale nr. 218/2023 in tema di concessione contributi e alle vigenti disposizioni in
tema di contributi pubblici in tema di ritenute fiscali e ammissibilità delle spese sostenute.
IL CAPO AREA
D.ssa Rosa Vicari
![[Comune Palermo] Commercio. Pubblicato avviso erogazione indennizzo una tantum danni da cantieri](https://agenparl.eu/wp-content/uploads/2023/07/COMUNE-DI-PALERMO.jpg)