(AGENPARL) – Wed 12 November 2025 PIANO CASA, SANTILLO (M5S): SALVINI SI SVEGLIA DOPO SEI ANNI RIDUCE TUTTO A “RECLAME” ELETTORALE
PIANO CASA, SANTILLO (M5S): SALVINI SI SVEGLIA DOPO SEI ANNI RIDUCE TUTTO A “RECLAME” ELETTORALE
ROMA, 12 NOV. – “Salvini è incredibile. Oggi che è costretto ad ammainare il suo bandierone elettorale del ponte sullo Stretto a causa della sua stessa incapacità, il ministro delle Infrastrutture va a caccia di nuovi totem che portino consenso “easy”. Ha governato per sei degli ultimi otto anni, e sull’emergenza abitativa ha deciso di svegliarsi solo oggi, riducendo l’audizione odierna in commissione Infrastrutture-Ambiente a una reclàme elettorale. Il Testo unico dell’edilizia, su cui ora si è dirottato pure lui, era nei programmi elettorali solo del M5s nel 2022. Quindi meglio tardi che mai, soprattutto dopo il mesto dl “Salva-Casa” e il tentativo farsesco quanto pericoloso di mandare in buca il “Salva-Milano”. Sul piano Casa, Salvini arriva dopo che il Parlamento si è messo d’accordo senza di lui, o forse nonostante lui, usando il testo M5s come testo base. Al di là della comunicazione pubblicitaria del leader della Lega, restano i numeri inclementi dovuti a tre anni di nulla sul fronte delle politiche abitative da parte del governo Meloni. La casa è in primis uno dei fattori scatenanti della povertà record: una famiglia su cinque in Italia fa fatica a pagare l’affitto o il mutuo. C’è parallelamente il dramma della povertà energetica: come rileva oggi l’Istat, 5 milioni di italiani non riescono a scaldarsi come si deve e a pagare le bollette. L’azzeramento del fondo per il sostegno all’affitto e di quello “morosità incolpevole” sono due errori marchiani del governo, troppo sottaciuti. C’è poi la carenza cronica di alloggi di edilizia residenziale pubblica, nonostante le cifre sbandierate oggi da Salvini in modalità venditore di pentole. Il dramma della casa è una cosa seria. Molto più seria dell’audizione di oggi alla Camera”. Così in una nota il deputato M5s Agostino Santillo.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle