(AGENPARL) - Roma, 12 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 12 November 2025 Si inoltra quanto segue
Patrizia Biagi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
Dieci giorni non bastano: servono politiche strutturali per minori, Terzo
Settore e oratori
” In merito all’avviso pubblico del Servizio Sociale rivolto agli enti
ecclesiastici dotati di oratori, esprimo una ferma critica sull’impianto
complessivo della misura, ritenuta inadeguata a rispondere al disagio
sociale dilagante tra i minori dei nostri quartieri. La dotazione
complessiva di 20.000 euro non consente alcun impatto significativo su una
platea cittadina vasta e segmentata per bisogni educativi e socio–familiari
complessi. Con un massimale per progetto di 2.500 euro, l’intervento resta
episodico e frammentario, privo di una reale capacità di presa sul
territorio. L’obbligo di svolgere soltanto dieci giorni effettivi di
attività, concentrati tra novembre e dicembre e nella fascia oraria
15:30–19:00, esclude qualsiasi forma di continuità educativa e contrasta
con qualunque obiettivo di prevenzione della devianza o di sostegno alle
famiglie. Il disegno complessivo replica una logica da evento, mentre le
periferie chiedono servizi stabili, tutoraggio continuativo, équipe multi
professionali e reti educative di prossimità. Lo stesso preambolo
dell’avviso riconosce la crescita di vandalismo, microcriminalità e disagio
psico–sociale, ma la risposta amministrativa resta temporalmente e
finanziariamente minimale. Palermo vive una fase acuta di povertà
educativa, dispersione scolastica, fragilità familiari e carenza di servizi
di accompagnamento. In questo quadro, oratori e presìdi del Terzo Settore
svolgono una funzione pubblica essenziale di animazione sociale,
prevenzione e costruzione di comunità educanti. Offrire loro risorse
minime, per un periodo simbolico e fuori da una programmazione pluriennale,
significa non incidere realmente. Occorre un Piano triennale per minori e
famiglie, con risorse dedicate, indicatori chiari e una cabina di regia
territoriale; convenzioni annuali con gli oratori come presìdi educativi di
prossimità, aperti nei pomeriggi e nelle ore serali, con attività di
doposcuola, sport, musica, teatro, orientamento, sostegno psicologico e
mediazione familiare. Serve un rafforzamento delle équipe socio–educative
di quartiere (educatori, psicologi, assistenti sociali, mediatori) e una
vera integrazione con scuole, parrocchie, ASP e reti associative. Dieci
giorni non salvano un adolescente, non sostengono una famiglia, non
cambiano il destino di un quartiere. Se davvero vogliamo contrastare il
disagio, occorrono risposte strutturali, investimenti seri e un’alleanza
stabile con oratori e Terzo Settore. La nostra città purtroppo è cambiata e
ha bisogno di un’inversione di rotta. ”
Lo dichiara il consigliere comunale Ottavio Zacco
![[Comune Palermo] Dichiarazione Zacco: ” Dieci giorni non bastano, servono politiche strutturali per minori, Terzo Settore e oratori “](https://agenparl.eu/wp-content/uploads/2023/07/COMUNE-DI-PALERMO.jpg)