(AGENPARL) - Roma, 10 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 10 November 2025 *Manovra, Fratoianni (Avs), Salari fermi e povertà. Così crescono le
disuguaglianze. Giorgetti fa il gioco delle 3 carte.*
*Il 12 dicembre in piazza con la Cgil. Conte sbaglia a dire no alla
patrimoniale.*
*Ora adeguare stipendi al costo della vita, una sciagura l’aumento dell’età
pensionabile, altro che le promesse di Salvini. E il Parlamento rischia di
essere ancora umiliato nella discussione della Legge di Bilancio *
In Italia la ricchezza si distribuisce in maniera indecentemente ineguale.
Il ministro Giorgetti fa il gioco delle tre carte: mac i fatti lo
smentiscono. Ai redditi da 28 mila euro va un caffè al mese, a quelli da
200 mila euro regalano oltre 400 euro. Blaterano di flat tax per i
lavoratori ma il problema è che gli scaglioni sono troppo pochi, chi
guadagna mezzo milione ha la stessa aliquota di chi ne guadagna 51 mila. È
stato chiaro da subito, prima ancora che venisse certificato da Istat e
Banca d’Italia, che l’intervento fiscale non riduce le diseguaglianze.
Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs in un’intervista a Repubblica.
Patrimoniale? Sono anni che proponiamo di tassare le grandi ricchezze –
prosegue il leader di SI – Sono moltissime le modalità di immaginare
un’imposta sui grandi patrimoni. In questo paese cresce la ricchezza
complessiva, crescono gli utili, ma cresce anche il numero dei lavoratori
poveri e di chi non può permettersi cure sanitarie. Serve un fisco diverso
e più giusto
E su questo Conte sbaglia. Il mondo è cambiato e la quota di ricchezza
prodotta dai patrimoni finanziari è sempre più grande. Chi finge di non
vederlo come la destra poi si ritrova a portare alle stelle la pressione
fiscale sui redditi da lavoro. Noi non vogliamo introdurre nuove tasse tout
court: noi vogliamo spostare il peso fiscale e fare in modo che chi lavora
o è in pensione paghi di meno e chi vive di rendita o di speculazione paghi
di più
Infine – conclude Fratoianni – bisogna adeguare gli stipendi pubblici e