(AGENPARL) - Roma, 10 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 10 November 2025 10 novembre 2025
La Biblioteca San Giorgio oggi pomeriggio ospita la
presentazione della mostra “Beato Angelico” in corso a Palazzo
Strozzi a Firenze
Appuntamento alle 17.30 nell’auditorium Terzani. Un’occasione per scoprire i temi e le
opere dell’esposizione dedicata al pittore, simbolo dell’arte del Quattrocento e tra i più
grandi maestri dell’arte italiana di tutti i tempi
Oggi pomeriggio alle 17.30 la Biblioteca San Giorgio, nell’auditorium Terzani, ospita
la presentazione della mostra in corso a Palazzo Strozzi a Firenze “Beato Angelico”
promossa dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dal Museo di San Marco di Firenze.
L’incontro, curato da Martino Margheri (Fondazione Palazzo Strozzi), offrirà al pubblico
l’occasione di scoprire in anteprima i temi e le opere della straordinaria esposizione
dedicata a Beato Angelico, simbolo dell’arte del Quattrocento e tra i più grandi maestri
dell’arte italiana di tutti i tempi.
L’appuntamento alla Biblioteca San Giorgio rientra in un ciclo di incontri organizzato
dalla Fondazione Palazzo Strozzi in collaborazione con le biblioteche comunali di
Firenze, la Città Metropolitana di Firenze e la Biblioteca San Giorgio di Pistoia.
Le iniziative permettono di approfondire la vita e le opere di Beato Angelico, il “monaco
pittore” capace di coniugare spiritualità e innovazione artistica. Durante l’evento di oggi
pomeriggio alla Biblioteca San Giorgio sarà possibile consultare e prendere in prestito il
catalogo della mostra e una selezione di pubblicazioni dedicate all’artista e ai temi
dell’esposizione.
La mostra “Beato Angelico” riunisce oltre 140 opere tra dipinti, disegni, sculture e
miniature provenienti dai più prestigiosi musei del mondo – dal Louvre al Metropolitan
Museum di New York, dalla Gemäldegalerie di Berlino ai Musei Vaticani. Curata da Carl
Brandon Strehlke (Philadelphia Museum of Art), con Angelo Tartuferi e Stefano Casciu
per il Museo di San Marco, l’esposizione offre un percorso unico attraverso la
produzione, lo sviluppo e l’influenza dell’arte di Beato Angelico, in dialogo con artisti
come Lorenzo Monaco, Masaccio, Filippo Lippi, Lorenzo Ghiberti, Michelozzo e Luca della
Robbia.
A settant’anni dall’ultima monografica fiorentina (1955), la mostra rappresenta un
evento irripetibile, frutto di oltre quattro anni di lavoro, di importanti restauri e di una
significativa collaborazione tra istituzioni culturali e territorio.