(AGENPARL) - Roma, 10 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 10 November 2025 Mercoledì fattoriani
“Fattori cinematografici”, conferenza a
cura di Andrea Baldinotti
Mercoledì 12 novembre alle ore 17 ai Granai di Villa Mimbelli
Livorno, 10 novembre 2025 – Mercoledì 12 novembre alle ore 17 ai Granai di
Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva, 65) si svolgerà la
conferenza “Fattori cinematografici” a cura di Andrea Baldinotti.
L’appuntamento rientra tra i “Mercoledì fattoriani”, ciclo di
approfondimenti curati da Vincenzo Farinella, curatore della mostra
“Giovanni Fattori. Una rivoluzione in pittura”, la grande esposizione
per il bicentenario della nascita del maestro macchiaiolo, in corso a Villa
Mimbelli fino all’11 gennaio 2026.
L’intervento di Andrea Baldinotti analizzerà il rapporto tra Fattori e il
cinema: “Cinema e Risorgimento: un binomio inscindibile che attraversa
l’intera storia del cinema italiano. Da La presa di Porta Pia (1905) di
Filoteo Alberini a L’abbaglio (2025) di Roberto Andò sono oltre cento i
film che hanno raccontato per lo schermo le vicende legate alle lotte per
l’indipendenza dipanatesi nel nostro paese nel corso dell’Ottocento.
Alle opere d’arte oggi conservate nei maggiori musei della nostra
penisola, che quei fatti hanno di volta in volta immortalato, si sono
costantemente rivolti per trarne materia di riflessione e ispirazione
registi del calibro di Alessandro Blasetti, Roberto Rossellini, Florestano
Vancini, Mario Martone, Mauro Bolognini, Sergio Leone, Valerio Zurlini,
Luchino Visconti.
Ed è stato in particolare quest’ultimo a rendere omaggio a Giovanni
Fattori e ai suoi grandi quadri di guerra senza eroi attraverso due dei
suoi più celebri capolavori: Senso (1954) e Il Gattopardo (1963). Fattori
era e sarebbe stato infatti l’artista che, più di ogni altro, doveva
regalare infiniti spunti ai grandi maestri della settima arte: non solo
attraverso gli umili protagonisti dei suoi dipinti di soggetto militare o
campestre, ma anche tramite i soggetti fermati sui fogli dei suoi taccuini
o sulle lamine delle sue incisioni”.
L’ingresso alla conferenza è libero e gratuito.