(AGENPARL) - Roma, 10 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 10 November 2025 (AGENZIA UMBRIA NOTIZIE)
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Avviata la consultazione pubblica sui i nuovi Progetti di Piano di Bacino per l’Appennino Centrale adottati lo scorso luglio
(Aun) – Perugia, 10 novembre 2025 – Si è svolta questa mattina a Palazzo Broletto la prima Conferenza programmatica promossa dalla Regione Umbria per l’espressione del parere istituzionale sui nuovi Progetti di Piano di Bacino Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI), strumenti fondamentali per la gestione e la mitigazione dei rischi naturali che interessano il territorio del distretto idrografico dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale (AUBAC), di cui fanno parte anche le regioni Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo e Molise.
Con le deliberazioni n. 57 e n. 58 del 31 luglio 2025, infatti, la Conferenza Istituzionale Permanente dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale ha adottato i due nuovi Progetti di Piano di Bacino Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI): il PAI Distrettuale Idraulico, dedicato alla prevenzione e gestione del rischio da alluvioni, e il PAI Distrettuale Frane, focalizzato sul rischio da dissesto e movimenti franosi, corredati dalle relative misure di salvaguardia, in attuazione di quanto previsto dagli articoli 63 e seguenti del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, il “Codice dell’Ambiente”.
Gli avvisi di adozione dei due piani sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 del 22 agosto 2025, sui Bollettini Ufficiali delle Regioni del Distretto, tra cui quello dell’Umbria, e sul sito istituzionale dell’AUBAC; con la pubblicazione è ufficialmente iniziata la fase di partecipazione pubblica, durante la quale cittadini, enti, associazioni e soggetti portatori di interesse possono presentare osservazioni e contributi autonomi entro 90 giorni. Parallelamente alla consultazione pubblica, la normativa (art. 68 del D.Lgs. 152/2006) prevede una fase di coordinamento istituzionale, con la convocazione delle Conferenze programmatiche promosse dalle Regioni per l’espressione del parere istituzionale sui piani.
Alle conferenze prendono parte tra l’altro Regione, Province, Comuni e rappresentanti dell’Autorità di Bacino, con l’obiettivo di valutare l’integrazione dei contenuti dei piani su scala provinciale e comunale e, se necessario, proporre prescrizioni idrogeologiche e urbanistiche specifiche per i diversi territori e attraverso la partecipazione pubblica e il confronto istituzionale, si punta a costruire un quadro di pianificazione condiviso e aggiornato, capace di orientare le politiche di governo del territorio e di garantire maggiore sicurezza per cittadini, infrastrutture e ambiente. Per la Regione Umbria, le date fissate sono state quella di oggi a Perugia e quella del prossimo giovedì 20 novembre, alle ore 10:00, presso la Biblioteca Comunale di Terni.
L’adozione dei nuovi Piani di Bacino rappresenta un passaggio decisivo per la tutela del territorio e la prevenzione del rischio idrogeologico nell’Appennino Centrale, un’area particolarmente vulnerabile a fenomeni di alluvione e frana. Tutta la documentazione tecnica e cartografica relativa ai progetti di piano è disponibile online sul portale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale.Mdc//nnn