(AGENPARL) – Sun 09 November 2025 Roma, Barbera (PRC): “Asportata l’insegna della sede romana di Rifondazione
Comunista”
“È stata asportata l’insegna con il simbolo di Rifondazione Comunista dalla
sede della Federazione romana, in Piazzale degli Eroi. Un fatto che non può
essere derubricato a semplice vandalismo, ma rappresenta un chiaro gesto
politico volto a colpire un presidio della sinistra e dell’opposizione
sociale nella Capitale.
Questo episodio si inserisce in un clima sempre più pesante, segnato da una
sequenza di atti di intimidazione e violenza che negli ultimi tempi hanno
colpito le nostre sedi, i centri sociali, le scuole e i luoghi simbolici
dell’antifascismo in diversi quartieri di Roma. È l’espressione di una
deriva pericolosa, alimentata da un clima di odio e impunità che si respira
nel Paese e nella città, e che incoraggia le scorribande di squadracce che
si sentono forti della presenza, nelle istituzioni, degli eredi del MSI e
dei loro alleati.
Colpire i simboli di Rifondazione Comunista significa tentare di intimidire
chi si batte contro la guerra, la precarietà, la povertà e l’autoritarismo.
Ma chi pensa di cancellarci dallo spazio pubblico si sbaglia di grosso: la
nostra presenza nei territori, nelle lotte sociali e nelle mobilitazioni
antifasciste sarà ancora più determinata e visibile.
Chiediamo alle istituzioni e alle forze dell’ordine di intervenire con
fermezza. Non è più accettabile che a Roma si continui ad agire impunemente
contro chi difende la Costituzione, i diritti sociali e la democrazia.
Roma è e deve restare una città antifascista. Difenderemo ogni simbolo e
ogni spazio da questa deriva autoritaria e violenta”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, co-segretario romano e membro della Direzione
nazionale di Rifondazione Comunista.