(AGENPARL) – Sat 08 November 2025 Regionali: Benigni, FI crede nell’impresa, nel lavoro, nei giovani. Sinistra propone modello fallimentare
“Qui ci sono le condizioni non solo per restituire alla Campania un governo di centrodestra, ma anche per fare in modo che Forza Italia torni a essere il primo partito della coalizione. Come sempre, Forza Italia sa mettere le persone giuste al posto giusto. La lista di candidati che abbiamo presentato a Salerno è composta da giovani, donne e uomini di valore, di qualità, di competenza e di spessore. Non è una cosa scontata: altri preferiscono mettere in lista chi sa solo urlare, ma è vuoto di contenuti. Noi, invece, puntiamo sul valore delle persone, perché al di là dei partiti sono le persone a fare la differenza”.
Lo ha detto Stefano Benigni, vicesegretario di Forza Italia, intervenendo a Salerno a un evento elettorale del partito azzurro organizzato dal Sottosegretario al MIT e reggente di Forza Italia in provincia di Salerno, Tullio Ferrante.
“Credo – ha proseguito – che negli ultimi vent’anni nessun governo abbia avuto un ministro degli Esteri autorevole come Antonio Tajani, capace di rendere l’Italia protagonista in Europa e nel mondo. A differenza di qualche nostro alleato che in Europa sta all’opposizione, noi abbiamo scelto di metterci la faccia e di stare nella maggioranza, per incidere sulle decisioni che contano davvero. Perché se l’Europa ha sbagliato qualcosa in questi anni, sarà anche grazie a Forza Italia se si riuscirà a correggere la rotta. Grazie alla presenza di Forza Italia al governo, oggi si stanno ottenendo risultati importanti. La linea politica che si porta avanti è parte del nostro DNA e delle battaglie storiche del presidente Berlusconi. Un esempio per tutti: la riforma della giustizia, o ancora il ritorno al dibattito sull’energia nucleare, che è stato possibile solo grazie al coraggio di un ministro dell’Ambiente di Forza Italia. Conosciamo i problemi di questa regione: infrastrutture, sanità, pronto soccorso, liste d’attesa. A differenza dei governi precedenti, non abbiamo varato misure spot, ma riforme che guardano al futuro del Paese nei prossimi 10-15 anni. Siamo di fronte a una scelta chiara: vogliamo un modello di governo come quello nazionale, che sta dando risultati concreti, o vogliamo il modello del cosiddetto “campo largo”, diviso su tutto e unito solo dall’odio verso il centrodestra?
Dopo anni di De Luca, oggi la sinistra propone il peggio del peggio: un modello di immobilismo, giustizialismo e disfattismo, che non punterà su infrastrutture né sul sostegno alle imprese. Noi invece crediamo negli imprenditori, nei lavoratori, nei giovani. Ma per farcela non basta votare centrodestra: serve votare Forza Italia. Perché se Forza Italia diventerà il primo partito della coalizione in Campania, allora potrà esserlo presto anche a livello nazionale”, ha concluso.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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