(AGENPARL) - Roma, 7 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 07 November 2025 TRANSIZIONE 5.0, PAVANELLI (M5S): ALTRO PASTROCCHIO DI URSO, DILETTANTISMO CHE LASCIA SGOMENTI
TRANSIZIONE 5.0, PAVANELLI (M5S): ALTRO PASTROCCHIO DI URSO, DILETTANTISMO CHE LASCIA SGOMENTI
ROMA, 7 NOV. – “Con una gelida nota oggi il Mimit ci fa sapere che le risorse per la accidentata Transizione 5.0 “made in Urso”, girone dantesco di burocrazia senza eguali, sono esaurite. Però nessun problema: le imprese che vorranno investire in questo scorcio finale del 2025, potranno sottoscrivere dei surreali “pagherò”: per farla breve, se qualche imprenditore che ha opzionato parte dei 2,5 miliardi rimasti a disposizione per gli incentivi dovesse rinunciare, si andrà per scorrimento. Una vicenda che solo a raccontarla lascia sgomenti: massima solidarietà a tutte le imprese italiane, costrette ormai da tre anni a dover sopravvivere a questo tornado devastatore chiamato Adolfo Urso. Il quale pure oggi si bea per i 4 miliardi che nel 2026 verranno stanziati sulla nuova “Transizione 5.0”, dimenticando però di specificare che col ritorno degli ipermmortamenti il 45% delle imprese italiane, vale a dire le pmi di piccole dimensioni, resterà tagliato fuori. Confindustria, lo ricordiamo, aveva chiesto un piano triennale da 8 miliardi l’anno. La traiettoria degli aiuti previsti dal governo Meloni ad oggi arriva sì e no a 8 miliardi nel triennio. Difficile commentare il dilettantismo di Urso: con la nota di oggi del Mimit si completa il pastrocchio Transizione 5.0. Come M5s chiederemo fino alla noia di tornare a un piano triennale simile al Transizione 4.0 del Conte II, con crediti d’imposta accessibili a tutte le pmi. L’opposizione a questo meccanismo però è funzionale alla demagogia della premier, quindi è facile prevedere che si andrà avanti con altri pastrocchi”. Così in una nota la capogruppo M5s in comm. Attività Produttive alla Camera Emma Pavanelli
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
