(AGENPARL) - Roma, 7 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 07 November 2025 Scuola: Sasso (Lega): occupazioni terminate, si contano i danni. Chi rompe paghi
Roma 7 nov. – “Le occupazioni nelle scuole romane vanno via via terminando e come ogni anno si fa la conta dei danni. Il danno principale è sempre lo stesso: una minoranza di studenti costringe la maggioranza a rinunciare al diritto allo studio, quest’anno nel nome della difesa di Hamas, l’anno prossimo si vedrà. Due settimane di bullismo politico, difeso e incoraggiato dalle mamme e dai papà progressisti dei licei in Ztl e ahimè talvolta consentito anche da docenti e dirigenti scolastici ideologizzati. Ma il danno è anche economico: si parla di decine e decine di migliaia di euro soprattutto nei licei romani. Qualche dirigente scolastico sta chiedendo alle famiglie, a tutte le famiglie comprese quelle che hanno subìto le occupazioni, un contributo economico. Niente di più sbagliato dal punto di vista pedagogico, chi ha occupato deve assumersi le responsabilità. Chi rompe paga. È ora di dire basta ai ‘giovani vecchi’ impregnati di cultura sessantottina, per cui la colpa è della società. Le responsabilità sono individuali. Mi auguro che i dirigenti scolastici abbiano segnalato per tempo alle autorità i responsabili delle occupazioni dei propri Istituti e che ora si presenti loro il conto. Che adesso questi paghino e non si lamentino, tanto un editoriale sui quotidiani di sinistra e qualche ospitata nei salotti televisivi progressisti se li sono guadagnati”.
Lo dichiara il deputato della Lega e capogruppo in Commissione Cultura Scienza e Istruzione, Rossano Sasso.