(AGENPARL) - Roma, 7 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 07 November 2025 CAIVANO, M5S: INACCETTABILE CHE COMUNE PERDA FONDI PER SPORT GRATUITO AL CENTRO PINO DANIELE
ROMA, 7 nov. – “Il centro sportivo Pino Daniele di Caivano è stato inaugurato nella prima metà del 2024 e ancora oggi i bambini e i ragazzi meno abbienti della comunità locale non hanno la possibilità di fare sport lì dentro gratuitamente, impegnandosi così in attività sane e educative e tenendosi lontano dai pericoli della strada. Questa è una delle dimostrazioni del fatto che il presunto modello Caivano tale non è, insieme alla mancanza di un progetto di superamento del Parco Verde, alle carenze dei servizi sociali e a tanto altro. Ma oggi abbiamo scoperto che ci sarebbe la possibilità di accogliere gratuitamente 100 giovanissimi nel centro sportivo ma l’apposito bando comunale è andato deserto per la seconda volta consecutiva, innanzitutto perché non gli è stata data un’adeguata pubblicità nelle scuole e in altri luoghi e canali di informazione. Inoltre, incredibilmente il bando è scaduto lo scorso 8 ottobre nonostante i fondi ministeriali siano disponibili fino al 31 dicembre. Oggi al centro Pino Daniele abbiamo incontrato il responsabile Nicola Perrone e abbiamo sottolineato la necessità che il Comune riapra il bando e che tutte le famiglie di Caivano siano ampiamente informate e incoraggiate ad indirizzare i propri figli allo sport. Subito dopo l’incontro, su un organo di stampa locale è comparso un video che dà pubblicità a questa opportunità, siamo contenti che questa sia stata la prima reazione ma se il Comune non riapre il bando alla svelta parliamo del nulla. E’ Inaccettabile che il Comune di Caivano perda quei fondi e l’opportunità di offrire una via di riscatto a chi vive nell’emarginazione. Nella stessa visita abbiamo suggerito alla direzione del centro sportivo di candidarsi per rientrare tra i soggetti attuatori dei progetti educativi personalizzati disposti dal Tribunale per i minorenni di Napoli, come previsto dalla legge per la prevenzione ed il contrasto al bullismo a prima firma Dori e D’Orso, approvata dal Parlamento l’anno scorso”.
Lo affermano i deputati M5S Pasquale Penza, componente della commissione parlamentare d’inchiesta sulle Periferie, e Valentina D’Orso, componente della commissione Infanzia e Adolescenza.
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
