(AGENPARL) - Roma, 7 Novembre 2025(AGENPARL) – Fri 07 November 2025 Barbera (PRC): “Roma non può diventare terreno di scorribande neofasciste”
“Quanto accade al liceo Aristofane è una vergogna che non può passare sotto
silenzio. Che studenti, insegnanti e genitori siano costretti a presidiare
una scuola per difenderla da incursioni neofasciste è il segno di una città
lasciata in balìa di chi pensa di poter intimidire, minacciare, imporre con
la forza la propria presenza.
Roma non può e non deve diventare terreno di scorribande per gruppi che si
rifanno esplicitamente all’eredità del fascismo. È inaccettabile che luoghi
di libertà e formazione come le scuole, dove cresce la coscienza critica
delle nuove generazioni, debbano essere trasformati in spazi da
“proteggere” contro l’intolleranza e la violenza politica.
Siamo di fronte a un grave arretramento culturale e civile. La Capitale,
che ha pagato con il sangue la sua liberazione dal nazifascismo, non può
assistere inerme al ritorno di simboli, slogan e atteggiamenti che
appartengono al passato più buio della nostra storia. È necessario che le
istituzioni, a tutti i livelli, agiscano con la massima fermezza per
garantire che episodi come quelli avvenuti al liceo Aristofane non si
ripetano mai più.
La città va liberata da questa cappa di impunità che consente a gruppi
organizzati di muoversi impunemente nei quartieri, di colpire studenti e
luoghi di cultura. Roma è una città antifascista e deve rimanerlo: questo è
il messaggio che rivolgiamo oggi alle istituzioni, alle scuole e alla
cittadinanza democratica. Serve una risposta unitaria, civile e popolare.
Perché quando le scuole vengono minacciate, è l’intera democrazia a essere
sotto attacco”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, co-Segretario romano e membro della Direzione
Nazionale di Rifondazione Comunista