(AGENPARL) - Roma, 6 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 06 November 2025 Roma. Lavoro. Luparelli-Cicculli (Sce):”Con nostra mozione, Assemblea capitolina al fianco di lavoratori precari Cnr”
Roma, 6 novembre 2025 – “L’Assemblea capitolina ha approvato una mozione urgente a nostra prima firma e della consigliera Valeria Baglio per portare la solidarietà di Roma Capitale al personale precario del Cnr e favorire l’impegno della città in iniziative di supporto alla sua stabilizzazione a partire dalla costituzione di un tavolo interistituzionale. Nella capitale e nella sua area metropolitana si concentra, con 34 istituti su 88 complessivi, la principale presenza territoriale del più grande ente pubblico di ricerca, settore che resiste da tempo a una precarietà strutturale inaccettabile per l’importanza della sua funzione. Di più di 4.000 è il numero totale di questi lavoratori e lavoratrici con contratto precario nel nostro paese, 1.500 sul nostro territorio, borsisti, assegnisti, persone impiegate a termine impegnate in progetti e infrastrutture fondamentali, una parte significativa dei quali resi possibili dai fondi del Pnrr con scadenza nel 2026. Migliaia di rapporti di lavoro rischiano quindi di terminare tra questo e il prossimo anno con la conseguenza di indebolire un settore in crescita, leva di effetti positivi sul tessuto economico e sociale, e lasciare nell’incertezza professionalità altamente qualificate. Basti pensare alla collaborazione con gli enti locali in campi come il monitoraggio ambientale, la qualità dell’aria, l’educazione scolastica, la transizione ecologica e le politiche sociali. Roma Capitale, nelle sue linee programmatiche, città della scienza, conoscenza e innovazione, può a buon diritto rivestire il ruolo di capofila nel sostenere il cambio di direzione, chiedendo a Governo e ministero dell’Università e Ricerca la piena applicazione della legge Madia come sollecitato dal Movimento unitario ricercatori, l’aumento delle risorse con particolare attenzione ai contratti in scadenza il prossimo anno, perché il 5 per cento di stabilizzazioni consentite dagli stanziamenti della legge di Bilancio 2025 è troppo poco, e un tavolo con Regione Lazio, enti di ricerca, università e organizzazioni sindacali per monitorare la situazione occupazionale, valorizzare il settore con iniziative pubbliche di sensibilizzazione e forme di collaborazione. Con questo atto vogliamo dare il nostro sostegno alla vertenza di tutti questi lavoratori e lavoratrici, non possiamo lasciare indietro nessuno e nessuna”.
Così in una nota, Alessandro Luparelli e Michela Cicculli, consiglieri capitolini di Sinistra civica ecologista.