(AGENPARL) - Roma, 6 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 06 November 2025 COMUNICATO STAMPA
Nuovo intervento della Consob su siti web che sfruttavano indebitamente l’immagine
e i riferimenti della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Ministro dell’Economia
Giancarlo Giorgetti per prestare e pubblicizzare abusivamente servizi e attività d’investimento
Oscurati in tutto 14 siti internet
Nuovo intervento della Consob per oscurare i “siti-clone” che diffondono video contraffatti,
apparentemente riferibili alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Ministro dell’Economia,
Giancarlo Giorgetti.
L’oscuramento (delibere n. 23738 e n. 23739 del 5 novembre 2025) ha interessato il sito
https://avenixio-invest.com (oltre ai siti https://avenixio.com, https://avenixio.org, https://avenixio.it,
https://avenixio.vip), che “clonava” l’immagine della Presidente Meloni e il sito https://tegsub.com,
che replicava, invece, quella del Ministro Giorgetti per pubblicizzare le piattaforme di trading online
“Avenixio”.
In particolare, mediante un modus operandi già riscontrato nei mesi scorsi (con i relativi
provvedimenti adottati a maggio e a ottobre 2025), il “clone” del Ministro faceva pubblicità,
attraverso finte interviste apparentemente rilasciate a primarie trasmissioni televisive, a servizi di
investimento prestati tramite piattaforme abusive di trading.
L’intervento della Consob – a tutela dei risparmiatori e delle figure istituzionali indebitamente
coinvolte, del tutto estranee alla vicenda – è stato effettuato, esercitando i poteri derivanti dal
“Decreto Crescita” (convertito dalla legge n. 58 del 28 giugno 2019) e dalla “Legge Capitali” (n. 21
del 5 marzo 2024).
Al tempo stesso la Consob ha oscurato anche altri otto siti internet per attività di intermediazione
finanziaria abusiva.
Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento:
“D2XMarkets” (sito internet https://d2xmarkets.com e
https://clientzone.d2xmarkets.com e https://wt.d2xmarkets.com);
“Easy MarketsEU Limited” (sito internet https://easymarketscfd.org e relative pagine
https://panel.mxd23.com, https://trading.mxd23.com);
VT Markets Limited (sito internet http://www.vtmarkets-it.net e relativa pagina
https://myaccount.vtmarkets-it.net);
FPM Trading (sito internet
https://portal.fpmtrading.com);
https://fpmtrading.com
Consob – Divisione Comunicazione – Ufficio Stampa
relative
relativa
pagine
pagina
“ITALGO.AI” (sito internet https://italgo.ai e relativa pagina https://app.italgo.ai);
“Comgestfx” (sito internet
https://my.plat4mxm.com);
https://comgestfx.com.com
relativa
pagina
“Progestrade” (sito internet
https://client.progestrade.com);
relativa
pagina
“Renaitech AI” (sito internet https://premiumrenaitech-ai.vip e relativa pagina
https://app.premiumrenaitech-ai.vip).
Sale, così, a 1478 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019,
da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli
intermediari finanziari abusivi.
I provvedimenti adottati dalla Consob sono consultabili sul sito http://www.consob.it.
Sono in corso le attività di oscuramento dei siti da parte dei fornitori di connettività a internet che
operano sul territorio italiano. Per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni
giorni.
La Consob richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine
di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune
buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per
i siti che offrono servizi finanziari e su cripto-attività, che l’operatore tramite cui si investe sia
autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari e di cripto-attività, che sia stato pubblicato il prospetto
informativo o il white paper.
A tal fine Consob ricorda che sul sito http://www.consob.it è presente in homepage la sezione “Occhio
alle truffe!”, dove sono disponibili informazioni utili a mettere in guardia l’investitore contro le
iniziative finanziarie abusive.
Roma, 6 novembre 2025
