(AGENPARL) - Roma, 6 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 06 November 2025 *Almasri. Fratoianni (Avs), il pasticciaccio brutto del governo non è
ancora finito. 4 domande a Giorgia Meloni.*
Ma davvero Palazzo Chigi e la maggioranza di destra pensano di cavarsela
dal pasticiaccio brutto di Almasri con una sgangherata nota anonima? Noi
insisteremo, stiano tranquilli, perché il Parlamento e l’opinione pubblica
del nostro Paese non possono essere presi così in giro.
Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs.
Continueremo a chiedere la verità, e insisteremo – conclude il leader di SI
– a fare 4 domande a Giorgia Meloni:
Abbiamo scoperto ieri che il governo Meloni sapeva dal 20 gennaio del
mandato di arresto libico contro il torturatore Almasri. Perché allora è
stato rimandato libero e con tutti gli onori a Tripoli e non consegnato,
come avviene usualmente in questi casi, alle autorità giudiziarie di quel
Paese?
Se il governo Meloni sapeva dal 20 gennaio del mandato di arresto verso
Almasri perché non lo ha detto subito?
Ora il governo Meloni collega il rimpatrio, o meglio la liberazione di
Almasri con il rientro su un volo di Stato, al mandato di arresto delle
autorità di Tripoli. Perché allora il ministro dell’Interno Piantedosi in
Parlamento ci ha detto che Almasri fu espulso per motivi di sicurezza e non
dí estradizione?
Il governo italiano sapeva dal 20 gennaio del mandato di arresto per
Almasri? Perché allora i responsabili dei nostri servizi di sicurezza
hanno fornito alla magistratura e nelle sedi istituzionali un’altra
versione?
Lo rende noto l’ufficio stampa Roma, 6 novembre 2025