(AGENPARL) - Roma, 6 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 06 November 2025 (ACON) Trieste, 6 nov – “Spiace constatare come dalle
opposizioni si levi un coro di esultanza di fronte alla sentenza
della Corte costituzionale, quasi si trattasse di una vittoria
politica. Rassegnate al fatto che se corre Massimiliano Fedriga
non hanno una bench? minima speranza di vincere e si appellano
all’unica speranza: escluderlo per legge. La realt? ? che si
celebra la limitazione del diritto dei cittadini di riconfermare
la propria fiducia a chi ha dimostrato di saper governare con
competenza e risultati per due mandati”.
Lo afferma in una nota Antonio Calligaris, capogruppo della Lega
in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, commentando la
decisione della Consulta che ha dichiarato illegittima la norma
sul terzo mandato approvata dalla Provincia autonoma di Trento.
“? un paradosso – prosegue Calligaris – che il presidente di
Regione e i sindaci, cio? le uniche figure istituzionali elette
direttamente dai cittadini, siano soggetti a un limite di mandati
per legge. La sentenza della Corte costituzionale si accetta, ma
ritengo sia un concetto di democrazia al ribasso, perch? sottrae
ai cittadini la libert? di scegliere da chi essere governati”.
“Come ha ricordato il presidente Fedriga – aggiunge l’esponente
della Lega – la sentenza non chiude la porta al terzo mandato, ma
indica che il tema deve essere affrontato con una norma
nazionale. ? dunque una questione di volont? politica e di
rispetto del principio democratico. Noi continuiamo a credere che
debbano essere i cittadini, e non le leggi, a decidere quando un
buon amministratore debba concludere il proprio percorso”.
“Il dibattito sul terzo mandato – conclude Calligaris – non
riguarda le ambizioni personali, ma il riconoscimento del merito
e della fiducia popolare. Chi ha ben governato dovrebbe poter
essere giudicato dagli elettori, non limitato per legge”.
ACON/COM/sm
061612 NOV 25
