(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 05 November 2025 Vitalizi, no a condizionamenti dell’attività istituzionale
In merito alla notizia apparsa sulla stampa locale, il Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige ritiene necessario precisare che la denuncia presentata da Giovanni Zaccagna rappresenta l’ultimo episodio di una vicenda complessa, da tempo all’esame dell’autorità giudiziaria. L’oggetto del contendere riguarda rivendicazioni economiche avanzate da alcuni ex Consiglieri regionali — di cui lo stesso Zaccagna è consulente — relative a presunte maggiori imposte applicate sugli assegni vitalizi spettanti agli ex eletti fino alla XIII Legislatura (2003-2008). Su tale questione sono tuttora pendenti procedimenti civili che mirano a ottenere il rimborso di somme riscosse dall’erario a titolo di imposte.
È opportuno ricordare che i più recenti pronunciamenti giudiziari hanno dato ragione al Consiglio regionale, riconoscendo la correttezza del suo operato. Il riferimento, apparso sulla stampa, a presunti comportamenti irregolari del Consiglio e a dichiarazioni mendaci attribuite al Presidente Roberto Paccher costituisce un grave danno d’immagine per l’Istituzione e sarà oggetto di tutela in tutte le sedi competenti. La posizione espressa dal Presidente nei rapporti con l’Agenzia delle Entrate è la medesima adottata anche dai suoi predecessori e rispecchia da sempre l’orientamento ufficiale del Consiglio regionale nei giudizi in corso.
Il Consiglio regionale ribadisce di aver sempre agito nel pieno rispetto delle leggi statali e regionali e delle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate. Respinge pertanto con fermezza le affermazioni di Zaccagna e attende con fiducia la conclusione delle cause pendenti.
Al tempo stesso, condanna e rigetta ogni forma di condizionamento dell’attività istituzionale.