(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 05 November 2025 COMUNICATO STAMPA
Modifiche alla Legge 20. L’assessore Spanedda: “La proposta di legge 146 chiarisce e completa la legge 20 del 2024, nell’interesse dei Comuni e dei cittadini sardi”
Cagliari, 5 novembre 2025
«La proposta di legge n. 146, presentata dai consiglieri Antonio Solinas e Gianluca Mandas, nasce dall’esigenza di favorire la diffusione delle energie rinnovabili contenute nella legge attuando più efficacemente le misure contenute nella regionale n.20 del 2024, che ha introdotto un fondo da più di 600 milioni di euro per gli anni 2025-2030 per l’installazione di impianti fotovoltaici per famiglie, imprese e in futuro per amministrazioni pubbliche. Quella norma ha aperto un percorso complesso, che tocca gli interessi dei sardi ogni giorno, perché riguarda l’energia, il paesaggio, il lavoro e lo sviluppo dei nostri territori».
L’assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, Francesco Spanedda, interviene così sull’approvazione in Consiglio regionale della proposta di legge n.146 che modifica e integra la legge 20/2024.
«Nonostante lo spirito della legge fosse chiaro, l’utilizzo dei finanziamenti poteva essere messo a rischio da interpretazioni restrittive e difficoltà di applicazione.
Le modifiche proposte sgombrano il campo da questo tipo di interpretazioni, chiarendo che gli impianti possono essere installati sui tetti dei centri abitati. Semplificano oltretutto l’interpretazione della norma per quanto riguarda le aree industriali. Si introduce inoltre un regolamento per progetti al di fuori delle aree idonee che permetterà alle Amministrazioni di sviluppare le istruttorie in maniera uniforme sul territorio regionale.
I Comuni dovranno istruire pratiche e procedimenti in merito ai quali la Regione vuole garantire chiarezza e uniformità.»
«Le modifiche proposte con la PL 146 – aggiunge l’assessore – passano dal Consiglio regionale perché è la sede più trasparente e partecipata per fare chiarezza.
Con l’odierna approvazione non si riscrive la legge, ma la si rende più chiara e più efficace nell’applicazione quotidiana da parte dei Comuni, delle imprese e dei cittadini, continuando il percorso sulla strada di una transizione energetica democratica, di governo del territorio e delle politiche energetiche in coerenza con gli obiettivi europei.»
«Va ricordato infine – conclude l’assessore – che le aree idonee individuate dalla legge 20 già consentono alla Sardegna di contribuire pienamente agli obiettivi europei di produzione da fonti rinnovabili. Il lavoro che stiamo portando avanti con la proposta di legge 146 oggi approvata e con il futuro regolamento serve proprio a rendere questa transizione più ordinata, più equa e più sostenibile per i territori».
Ufficio Stampa Regione Sardegna