(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 05 November 2025 *Lavoro – Puglia. Fratoianni (Avs), interrogazione parlamentare ai ministri
Urso e Giorgetti, salvaguardare il futuro dello stabilimento Leonardo di
Grottaglie (Taranto). Fratoianni ha incontrato i lavoratori*
Vogliamo sapere dal governo quali iniziative urgenti e concrete intenda
intraprendere per salvaguardare il futuro produttivo dello stabilimento di
Grottaglie (Taranto) del gruppo Leonardo, affinché il rilancio
della business unit Aerostrutture avvenga all’interno del perimetro
della One Company Leonardo, si eviti la privatizzazione e la
delocalizzazione con l’intervento del fondo saudita (Pif), e affinché si
consolidi, pur diversificando la produzione, la vocazione civile, e non
militare, dell’azienda.
E’ quanto chiede Avs, con Nicola Fratoianni, in un’interrogazione
parlamentare ai ministri Urso e Giorgetti. Peraltro si è appena concluso
l’incontro davanti ai cancelli della fabbrica fra i lavoratori e i loro
rappresentanti sindacali con Fratoianni.
Nell’interrogazione si ricorda che lo stabilimento di Leonardo Grottaglie
fa parte della Divisione Aeronautica – BU Aerostrutture (Business Unit),
insieme ai siti di Foggia, Nola e Pomigliano D’Arco. Produce fusoliere sez.
46 e 44 del Boeing 787, occupando direttamente circa 1.200 lavoratori, 300
nell’indotto. Dal 2020, causa crisi del settore dell’aeronautica civile,
la contrazione dei mercati e la riduzione dei voli, Leonardo Grottaglie
subisce un brusco blocco della produzione, che ormai persiste da quasi 5
anni. La crisi si è poi acuita, ed è ancora in corso, a causa dei tanti
problemi che affliggono l’unico cliente, Boeing, per questi motivi, lo
stabilimento di Grottaglie è passato dal produrre 14 coppie di
fusoliere/mese nel 2019, al minimo rateo produttivo di 2,5 fusoliere/mese;
ora in risalita, avendo raggiunto circa 6 fusoliere/mese, ma risultato
ancora ben lontano dalla capacità produttiva.
Nelnovembre 2024, l’Amministratore delegato ha dichiarato di voler
scorporare la (ex) divisione Aerostrutture dal Gruppo Leonardo, causa le
gravi perdite economiche della stessa. Il 26 febbraio 2025, sempre l’Ad ha
incontrato presso lo stabilimento di Grottaglie, la Rsu, Fiom, Fim e Uilm,
e segnalato l’avvio delle interlocuzioni tra il Governo italiano e quello
saudita, nonché il coinvolgimento del fondo saudita Pif (Public investment
fund) nel rilancio dell’azienda. L’11 marzo 2025, presentando il piano
industriale agli investitori, l’Ad dichiara di aver avviato la dual
diligencecon un partner non specificato, al fine di rilanciare la (ex)
divisione. L’8 maggio 2025, è nata la nuova divisione Aeronautica tramite
l’accorpamento della (ex) divisione Velivoli e della (ex) divisione
Aerostrutture. Scelta giustificata con una duplice motivazione: sanare la
drammatica situazione finanziaria del comparto civile; rilanciare
la business unit Aerostrutture attraverso la combinazione del comparto
militare e di quello civile;
il 16 giugno 2025 è stato siglato l’accordo per la nascita della nuova
società Lba Systems, una joint venture tra Leonardo e l’azienda turca
Baykar Technologies, dedicata allo sviluppo di tecnologie per sistemi a
pilotaggio da remoto, i droni. Nel corso della presentazione della joint
venture, l’azienda ha dichiarato che, tra i quattro siti che si occuperanno
della produzione dei droni, ci sarà anche quello di Grottaglie; peròil 9
luglio 2025, le Rsu confederali hanno appreso che per lo stabilimento di
Grottaglie non è stata prevista la diversificazione produttiva promessa,
rimanendo la sola produzione del Boeing 787 e continuando, infine,
l’interlocuzione con il Pif.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 5 novembre 2025