(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 05 November 2025 (AGENZIA UMBRIA NOTIZIE)
Ecotur34
Cicloturismo in Umbria, la Regione incontra stakeholder e associazioni.
Meloni: “lavoriamo a una strategia condivisa per valorizzare sport,
turismo e territorio”
(aun) – Perugia, 5 novembre 2025 – L’Umbria continua a registrare una
crescita significativa dell’interesse verso il cicloturismo, un settore
che vede la regione sempre più protagonista a livello nazionale. Un
riconoscimento importante è arrivato nei mesi scorsi con il “Green Road
Award 2025”, assegnato al percorso ciclabile della Via di Francesco: un
premio che conferma la qualità dell’offerta umbra e la sua capacità di
coniugare natura, cultura e sostenibilità.
La regione può contare su percorsi estremamente diversificati:
dall’iconica ciclovia Spoleto–Norcia alla rete di strade secondarie
ideali per scoprire l’Umbria più autentica, tra borghi, colline e
paesaggi naturali; dal giro del lago Trasimeno, oggi pienamente
accessibile anche alle persone con disabilità, fino agli eventi storici
come la Ciclostorica Francescana.
Questo dinamismo è stato confermato nel corso dell’incontro
promosso ieri dall’assessorato regionale al Turismo e allo Sport, in
collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria e Sviluppumbria,
che ha visto una partecipazione ampia e attiva delle associazioni
cicloamatoriali e degli organizzatori degli eventi cicloturistici più
rappresentativi della regione.
È emerso con chiarezza come l’Umbria possieda tutte le
caratteristiche per affermarsi come destinazione di riferimento per il
turismo sostenibile. Il cicloturismo consente infatti di unire
l’esperienza sportiva con la scoperta del patrimonio culturale,
enogastronomico e naturalistico, generando benessere diffuso e valore
economico, in particolare nei comuni delle aree interne.
L’incontro ha rappresentato la prima tappa di un percorso
condiviso, nato con l’obiettivo di valorizzare la bicicletta a 360 gradi:
come pratica sportiva legata al benessere psicofisico e alla prevenzione,
ma anche come leva di sviluppo economico e sociale.
L’assessore regionale al Turismo e allo Sport, Simona Meloni, ha
spiegato che “come Regione stiamo investendo 110 milioni di euro entro il
2026, di cui 95 per le ciclovie. Questa riunione è stata un’occasione per
rafforzare le nostre convinzioni e allargare gli orizzonti: il
cicloturismo è una parte fondamentale del turismo sportivo e della
visione di sviluppo sostenibile dell’Umbria. Un incontro che si inserisce
nel lavoro che stiamo portando avanti all’interno di ‘Umbria Destinazione
Sport’, percorso che ci porterà alla scrittura della nuova legge
regionale di settore al centro della quale ci sarà lo sport come elemento
centrale per il benessere psicofisico, la salute, la coesione e
l’inclusione, il turismo e i grandi eventi. All’interno della legge ci
sarà spazio per il cicloturismo e per disciplinare ciò che finora è
rimasto fuori: il ciclismo fuori strada. Ci attiveremo inoltre per
migliorare l’offerta delle strutture ricettive, che dovranno essere in
grado di offrire servizi innovativi per i cicloturisti. Infine – ha
concluso l’assessore – lavoreremo insieme a enti e associazioni per
garantire un’adeguata manutenzione alle ciclovie della nostra regione”.
Il segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria,
Federico Sisti, ha affermato: “La grande partecipazione all’incontro di
oggi conferma il successo del percorso avviato per la valorizzazione del
cicloturismo e rappresenta una nuova tappa nello sviluppo di un settore
strategico per l’Umbria”.
“Il passaggio fondamentale – ha detto l’amministratore unico di
Sviluppumbria, Luca Ferrucci – sarà la definizione di una strategia
turistica coordinata capace di valorizzare in maniera unitaria il
potenziale del settore”. In quest’ottica, Ferrucci ha annunciato l’avvio
della raccolta di tutti gli eventi organizzati dalle associazioni
cicloamatoriali umbre per la realizzazione di un calendario unico 2026,
da completare entro novembre. L’obiettivo è garantire la massima
visibilità agli itinerari e agli eventi attraverso Umbriatourism, e
presentarsi alle principali fiere del 2026 con una programmazione
integrata, in concomitanza con i grandi anniversari francescani e con la
riapertura della Basilica di San Benedetto a Norcia.
Ulteriori sviluppi riguarderanno infine la realizzazione di nuovi
itinerari tematici legati all’identità e alle risorse naturali
dell’Umbria – in particolare alla valorizzazione delle acque e dei
percorsi spirituali – un ambito ricco di potenzialità per la creazione di
nuovi prodotti turistici sostenibili.
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