(AGENPARL) - Roma, 4 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 04 November 2025 Dall’inclusione alla ripresa dell’ascensore sociale:
le nuove sfide per il Ministero dell’Istruzione con il sistema integrato di educazione e istruzione per i bambini
Tra i nuovi membri il napoletano Fabrizio Manuel Sirignano presidente del Corso di Laurea in Scienze della
Formazione primaria dell’Università Suor Orsola Benincasa
Comunicato Stampa
Fabrizio Manuel Sirignano, napoletano, classe 1975, professore ordinario di Pedagogia generale all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e direttore scientifico del Centro internazionale di ricerca Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo, sarà uno dei venti membri della nuova Commissione ministeriale per il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni nominata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, con il decreto ministeriale 125/2025.
La Commissione, che resterà in carica per i prossimi tre anni e si insedierà il 10 novembre 2025 nella sua nuova composizione, è nata in seno al decreto legislativo 65/2017 che ha sancito in Italia l’istituzione di uno specifico sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni con l’obiettivo di garantire a tutte le bambine e i bambini, dalla nascita ai sei anni, pari opportunità di sviluppare le proprie potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento per superare disuguaglianze, barriere territoriali, economiche, etniche e culturali.
La nuova Commissione è costituita da esperti di varie discipline in materia di educazione e di istruzione delle bambine e dei bambini da zero a sei anni di età. Nella sua nuova composizione il prof. Fabrizio Manuel Sirignano, che al Suor Orsola è presidente del Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria, all’interno del quale ha promosso i Laboratori sulla pedagogia del cinema e dei nuovi linguaggi della comunicazione giovanile, sarà uno dei tre rappresentanti del Mezzogiorno insieme al neo presidente della Commissione stessa, Alessandra La Marca, professore ordinario di Didattica e pedagogia speciale all’Università di Palermo, ed a Maria Chiara Conti, dirigente scolastico di lungo corso ora in quiescenza che ha promosso l’Associazione Lettera 150 nelle scuole del Golfo di Napoli.
“Gli obiettivi del lavoro propositivo della Commissione – sottolinea Sirignano – come quelli, per citarne solo alcuni, di ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali promuovendo la piena inclusione di tutti i bambini e rispettando e accogliendo tutte le forme di diversità, sostenere la primaria funzione educativa delle famiglie e favorire la conciliazione tra i tempi di lavoro dei genitori e la cura dei bambini, rappresentano delle sfide imprescindibili per il nostro Paese per rispondere alle gravi emergenze educative sotto gli occhi di tutti e per migliorare la qualità della vita dei bambini e quindi il futuro dell’Italia stessa”.
In seno alla Commissione il prof. Sirignano, che al Suor Orsola da direttore del Centro di Lifelong Learning cura il coordinamento scientifico, tra gli altri, dei Master in Criminologia, in Mediazione penale minorile e in Psicopedagogia scolastica e prevenzione del disagio giovanile, porterà il suo autorevole pensiero della ‘pedagogia del rigore’, che si pone in maniera critica nei confronti di quella che alcune delle numerose pubblicazioni dello studioso definiscono come “la deriva buonista dell’educazione ossia l’atteggiamento di chi, per paura del conflitto o per compiacere tutti, rinuncia a richiamare ai doveri, alle regole e alla responsabilità personale”. “Tra le sfide più importanti per il futuro del nostro Paese – evidenzia Sirignano – c’è quella di restituire dignità alla Scuola e alla figura dell’insegnante ristabilendo quel patto generazionale docenti-genitori per la formazione di soggetti autonomi, critici, consapevoli”.
Tra le altre sfide da affrontare nel prossimo triennio di lavoro della Commissione per Sirignano, che di recente si è fatto promotore anche dell’Accademia mediterranea di Scienze pedagogiche dedicata alla sua Maestra, Elisa Frauenfelder, c’è anche quella dell’educazione dei giovani alla resilienza che proprio al Suor Orsola, con la direzione scientifica dello stesso Sirignano, ha visto la pionieristica esperienza del progetto europeo Erasmus “RESUPERES. La resilienza nel contesto universitario. Superare le avversità” che ha messo insieme cinque prestigiose università di cinque diversi Paesi della UE (Italia, Norvegia, Serbia, Spagna e Portogallo).
Ufficio Stampa
