(AGENPARL) - Roma, 4 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 04 November 2025 Grazie.
Cordialmente,
Patrizia de Candia
Federpesca: “Colpevole ritardo di Bruxelles ha compromesso situazione Westmed. Dopo il Governo, anche le Regioni facciano la loro parte”
Roma, 3 novembre 2025 – Al fine di dare risposte concrete agli operatori del Tirreno, Federpesca ha inviato una lettera a tutti gli Assessori regionali competenti delle regioni Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna, per chiedere un intervento integrativo di sostegno alle imprese del settore della pesca, costrette a un ulteriore mese di fermo obbligatorio e alle organizzazioni di produttori e alle imprese della filiera che subiranno ripercussioni economiche importanti.
In merito al decreto che dispone la proroga del fermo pesca fino al 30 novembre, Federpesca sottolinea che tale misura è il risultato di una lunga e complessa trattativa con la Commissione europea, che nelle scorse settimane aveva di fatto imposto la chiusura immediata della pesca a strascico nel Tirreno fino alla fine dell’anno. La situazione si è determinata – spiega Federpesca – dopo mesi di mancata risposta da parte della DG MARE alle proposte di misure compensative avanzate dall’Italia, tra cui la chiusura di cinque aree individuate per la riproduzione del nasello, elaborate con il supporto degli organismi scientifici nazionali. Solo a fine luglio, la Commissione ha comunicato che tali misure non erano considerate sufficienti, imponendo la sospensione immediata dell’attività di pesca.