(AGENPARL) – Mon 03 November 2025 REPORT, BEVILACQUA (M5S): OMBRE SU CONCORSI AL GARANTE MA SENZA ABUSO UFFICIO CASTA SI SALVA
Roma, 3 nov. – “Nella puntata di ieri di Report, tra le varie ombre sul Garante della Privacy ci sarebbero anche assunzioni e avanzamenti di carriera ottenuti tramite concorso da persone vicine a membri del collegio. Un sistema di favori e legami interni che se confermato getterebbe discredito su tutta l’istituzione. Anche per questo abbiamo chiesto ufficialmente le dimissioni immediate di Agostino Ghiglia e l’azzeramento dell’intero ufficio del Garante. Nel servizio di ieri si vede proprio Ghiglia dire alla giornalista che lo intervista che “se c’è una notizia di reato si può andare in procura”. Certo, tanto lo sa benissimo che nessuno rischierebbe nulla dopo l’abolizione dell’abuso d’ufficio. Infatti anche se dovessero emergere con chiarezza irregolarità nei concorsi, oggi quei comportamenti non sarebbero più perseguibili visto che il governo Meloni ha abolito il reato di abuso d’ufficio. Ecco lo scandalo nello scandalo: una legge che garantisce l’impunità a chi li compie, che in questo caso si manifesterebbe in tutta la sua clamorosa ingiustizia. Il tutto beneficio della casta, che da quando c’è questo governo riesce sempre in qualche modo a salvare se stessa”.
Così l’esponente M5S in commissione di vigilanza Rai Dolores Bevilacqua.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle