(AGENPARL) - Roma, 3 Novembre 2025(AGENPARL) – Mon 03 November 2025 Agenda di lavoro tra Regione e Universit? di Udine
Udine, 3 nov – “Avviamo oggi un percorso per scrivere una nuova
legge sul Terzo settore, che riconosca il valore del volontariato
e ne aggiorni la disciplina alla luce delle trasformazioni
sociali e organizzative degli ultimi anni. L’obiettivo ? arrivare
a un testo moderno, condiviso e capace di rispondere alle
esigenze reali dei cittadini e delle comunit?, cos? come abbiamo
fatto con la Legge sulla disabilit?”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute, Riccardo
Riccardi, al termine dell’incontro che si ? svolto oggi nella
sede della Regione a Udine, alla presenza dell’Azienda regionale
di coordinamento per la salute (Arcs), della Direzione centrale
Salute e dell’Universit? degli Studi di Udine. L’appuntamento
segna il primo passo verso la definizione della nuova normativa
regionale sul Terzo settore.
“Metteremo a disposizione le competenze professionali della
Direzione centrale Salute e collaboreremo con l’Universit? di
Udine per impostare un’agenda che detter? il lavoro di analisi e
la costruzione del nuovo impianto normativo – ha precisato
Riccardi -. Un’agenda che, a breve, vogliamo presentare a tutti i
portatori dai quali poter raccogliere, anche in pi? occasioni, i
loro contributi preziosi, per unire esperienze, proposte e
suggerimenti”.
Nelle prossime settimane, la Regione convocher?, infatti, le
rappresentanze del mondo del volontariato e delle organizzazioni
del Terzo settore, al fine di costruire un’agenda di lavoro
condivisa e partecipata. “Vogliamo ascoltare le realt? che ogni
giorno operano nei territori, per comprendere come ? cambiato
questo mondo e definire insieme le nuove regole che ne guideranno
l’attivit? nei prossimi anni” ha spiegato Riccardi.
L’assessore ha poi ricordato che il metodo adottato sar? lo
stesso utilizzato per la legge sulla disabilit?, basato su
partecipazione, confronto e consenso ampio. “Puntiamo – ha
ribadito – a un percorso che porti a una legge efficiente, aperta
e sostenibile, capace di valorizzare il contributo del
volontariato e di renderlo parte integrante anche del sistema
socio-sanitario regionale”.
Il lavoro preparatorio si svilupper? tra la fine del 2025 e il
2026, anno che coincide con il cinquantesimo anniversario del
terremoto del Friuli, evento in cui il volontariato seppe
esprimere una straordinaria capacit? di solidariet? e
organizzazione. “Questa nuova legge – ha concluso Riccardi –
vuole essere anche un segno di riconoscenza verso quel patrimonio
umano e civico, che ancora oggi rappresenta una delle risorse pi?
preziose della nostra Regione”.
ARC/PT/ep
031254 NOV 25
