(AGENPARL) - Roma, 2 Novembre 2025(AGENPARL) – Sun 02 November 2025 [image: image.png]
*COMUNICATO STAMPA*
*Giovedì 6 novembre a Villasor: Cristina Caboni e la rotta che riporta a
casa.* *Quando il mare diventa bussola dell’anima e le stelle disegnano
nuove appartenenze*
*Villasor, 2 novembre 2025* – Ci sono viaggi che si fanno per allontanarsi
da ciò che si è stati, e altri che ci riportano esattamente dove dovevamo
arrivare. Giovedì 6 novembre, alle ore 18:30, la biblioteca comunale di
Villasor accoglie *Cristina Caboni*, una delle voci più amate della
narrativa italiana contemporanea, per parlare di *”La rotta delle stelle”*
(Garzanti), romanzo che intreccia mare, memoria e rinascita in un viaggio
che attraversa le ferite per trasformarle in ali.
L’incontro, curato dal *Club Jane Austen Sardegna* in collaborazione
con il *Comune
di Villasor*, si inserisce nel programma della quinta edizione di *”Letture
in…Chiostro”*, il festival che da cinque anni fa della biblioteca
comunale un luogo di incontro tra generazioni, storie e sensibilità
diverse. A dialogare con l’autrice sarà *Giuditta Sireus*, direttrice
artistica del Club Jane Austen, in una conversazione che promette di
attraversare i territori della letteratura, della memoria e del coraggio di
ricominciare.
“La rotta delle stelle” racconta di Marigold, ballerina che ha danzato sui
palcoscenici più prestigiosi del mondo fino a quando un infortunio ha
spezzato il suo sogno. Senza certezze, si rifugia in Sicilia dall’unico
familiare rimasto, uno zio anziano. In quell’isola meravigliosa, però,
Marigold si sente fuori posto, prigioniera del ricordo della vita che ha
perduto.
Eppure, a poco a poco, qualcosa inizia a fare breccia nel suo cuore: ci
sono le amiche con cui cammina scoprendo i dintorni del paese, un uomo che
ascolta il canto delle balene e le fa vibrare l’anima, il suono misterioso
di una vecchia campana che proviene dal mare e che solo lei sembra in grado
di udire. È un richiamo, ma anche un balsamo per le ferite. Quello che
Marigold non può immaginare è che quel suono sia legato a segreti custoditi
gelosamente dalla sua famiglia.
La storia diventa così una ricerca sul senso dell’appartenenza, sul peso
dei pregiudizi, sul significato del passato quando diventa trappola che
costringe all’immobilità. E mentre il sole si alza e il mare riflette i
primi bagliori del mattino, Marigold prova a fare pace con i fantasmi suoi
e della sua famiglia. Perché per non sentirsi soli bisogna aprirsi al nuovo
che avanza.
Con la sensibilità che da sempre contraddistingue la sua scrittura,
Cristina Caboni ci accompagna in un mondo fatto di suoni e atmosfere
incantevoli, di sogni infranti e di rinascite, di un passato che si
vorrebbe dimenticare e di un futuro da costruire. Un romanzo del mare, dove
l’acqua diventa metafora di vita, rinascita e libertà.
*”Cristina Caboni è una delle autrici capaci di restituire dignità
narrativa al tema della rinascita femminile – commenta Giuditta Sireus -.
In ‘La rotta delle stelle’ esplora il legame profondo tra destino e
volontà, mostrandoci come ogni scelta umana influenzi il percorso della
vita. È un libro che parla di appartenenza e di coraggio, due parole che
risuonano profondamente con il futuro di questi nostri tempi ma anche con
il senso di comunità che Villasor sta costruendo attraverso la cultura.”*
Cristina Caboni vive con la famiglia in provincia di Cagliari, dove si
occupa dell’azienda apistica di famiglia. È autrice di numerosi romanzi di
successo, tra cui “Il sentiero dei profumi”, “La custode del miele e delle
api”, “Il giardino dei fiori segreti” (Premio Selezione Bancarella 2017),
“La rilegatrice di storie perdute”. I suoi libri sono stati tradotti in