(AGENPARL) - Roma, 31 Ottobre 2025(AGENPARL) – Fri 31 October 2025 «*Si deve instaurare un nuovo rapporto fra Amministrazione Finanze e
cittadino-contribuente; voglio far capire qual è la ratio di costruzione di
una Riforma Fiscale attesa ormai da mezzo secolo che armonizzi i regimi,
ristabilisca equità e rispetti chi contribuisce. Sottolineo il notevole
aiuto delle Commissioni Finanze di Camera e Senato grazie a cui abbiamo
ottenuto l’approvazione di molti provvedimenti (21 e 3 in itinere) e su
questo il sen. Orsomarso qui a fianco, può ben ragguagliarvi». *
Il viceministro Maurizio Leo, all’Università della Calabria per l’incontro
di studio “Rivoluzione copernicana nel sistema tributario”, promosso dal
prof. Salvatore Muleo del Dipartimento Scienze aziendali e giuridiche e col
concorso del sen. Fausto Orsomarso, capogruppo FdI Commissione Finanze, ha
tracciato un quadro del lavoro fin qui attuato sulla Manovra e su
prevedibili profonde trasformazioni fiscali e tributarie: *«Abbiamo rivisto
globalmente, lo faremo ancora, il sistema basandoci su 4 direttrici:
certezza del Diritto, lotta all’evasione, semplificazione del fisco,
riduzione peso tasse (un solo esempio, giù l’aliquota dal 35 al 33% per la
fascia contribuenti da 28 a 50 mila €). Alla fine dell’iter emaneremo il
Testo Unico Tributario. Rimarco l’intervento, anch’esso in itinere ma ben
avviato, sullo “Statuto Contribuente”, che stiamo comunque “scrivendo
meglio”. Rammento infatti che oltre 40% del contenzioso Civile in
Cassazione è tributario. Oggi diamo 60 giorni di tempo al contribuente per
dialogare, perché così lo Stato chiarisca bene quale sia l’oggetto degli
Atti. Circa i Tributi, per modificarli servono soldi, ce ne sono pochi,
purtroppo, circa 4 mld che abbiamo preso da**ll’**ACE (aiuto alla crescita
economica). Per quanto concerne l’Iva, vogliamo rivedere il tutto,
ovviamente con la necessaria copertura europea. Vogliamo dialogare con
l’opposizione, segnalo l’art 21bis norma nata su loro richiesta. Circa la
Riscossione va affrontato, senza perder tempo il moloch dei 1270 mld in
Cartelle non riscosse perché se in 5 anni non si riesce a farlo, la
Cartella va restituita all’Ente impositore. Infine sul contenzioso ho
spinto molto per risolvere, semplificare, avere omogeneità di trattamenti*».
Per il sen. Orsomarso, fra l’altro relatore del TUF (testo unico
disposizioni intermediazione finanziaria) il coraggio delle riforme del
Governo – ed in questi aspetti tecnici l’impegno di elaborazione ed
esperienza del viceministro prof. Leo era ed è cruciale – consente di
affrontare le tante e difficili sfide che l’Italia ha di fronte e,
semplificare la vita di cittadini, contribuenti, famiglie, investitori è un
presupposto ineludibile per lo sviluppo.