(AGENPARL) – Fri 31 October 2025 STRISCIONE CONTRO LA PRESIDENTE DEL “COMITATO CITTADINO OSTIA PONENTE”
ACCUSATA DI ESSERE “SERVA DEL POTERE”. MASSIMA SOLIDARIETA’. ESSERE AL SUO
FIANCO E’ UN PRIVILEGIO OLTRE CHE UN ONORE.
Uno striscione, dal chiaro intento diffamatorio e che nulla c’entra con le
proteste dei cittadini, è stato affisso da ignoti su un balcone di una
delle palazzine Armellini di Ostia Ponente. La vittima del pesante attacco
è La Presidente del locale “Comitato Cittadino Ostia Ponente”. Con una
frase utilizzata per gettare discredito sull’impegno di tutto il CCOP, è
stata tacciata di essere “serva del potere”. Un linguaggio sciatto,
sguaiato, sessista, utilizzato per denigrare una persona accusandola di
servili compromissioni con il “potere”. In questi mesi, per altro su
richiesta di alcuni residenti, la Presidente Fuso si è adoperata per
garantire che le informazioni date ai cittadini, sempre attraverso i canali
istituzionali, fossero complete e chiare perché alla naturale angoscia
determinata dalla notizia dei trasferimenti non si sommasse anche il
terrore generato da informazioni non rispondenti al vero. In ultimo, ha
chiesto formalmente durante una commissione politiche abitative, davanti a
numerosi cittadini presenti in Aula municipale, che a tutte le famiglie del
Lotto G fossero consegnati i documenti relativi ai sopralluoghi fatti
congiuntamente dalla proprietà Armellini e da Roma Capitale. Accusare la
Presidente Fuso di essere “serva del potere” significa tacciarla di essere
servile e priva di dignità, oltre che di intelligenza, un’accusa vergognosa
che può essere mossa solamente da chi non ha minimamente a cuore la
battaglia dei residenti e calpesta, anche in modo strumentale, le
molteplici paure che attanagliano in questi giorni i tanti nuclei
familiari. Va detto che lo striscione è stato rimosso dopo poche ore.
Rimane però l’amarezza di un gesto che nulla a che vedere con le proteste
in corso e quindi con le legittime posizioni dei cittadini. A Manuela, una
delle persone moralmente ed intellettualmente più oneste che conosco, va la
massima solidarietà politica e personale perché essere al suo fianco è un
privilegio oltre che un onore.
Marco Possanzini, Consigliere AVS Municipio Roma X