 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025Secondo un’analisi pubblicata da The Economist, l’Ucraina avrà bisogno di circa 389 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni per sostenere le proprie forze armate e mantenere in vita la propria economia. Si tratta di una cifra quasi doppia rispetto ai 206 miliardi di dollari già ricevuti da Kiev dall’inizio del conflitto, nel febbraio 2022.
La rivista economica britannica sottolinea che gli Stati Uniti hanno finora contribuito per circa 133 miliardi di dollari, ma il crescente scetticismo dell’attuale amministrazione americana verso nuovi pacchetti di aiuti rende improbabile che Washington mantenga gli stessi livelli di sostegno in futuro.
Di conseguenza, The Economist prevede che i Paesi europei dovranno farsi carico della maggior parte dei costi, aumentando la loro spesa militare e finanziaria per l’Ucraina dall’attuale 0,2% fino allo 0,4% del PIL.
“Se l’Europa sarà all’altezza di questa sfida sarà una prova concreta delle sue aspirazioni all’‘autonomia strategica’ — la capacità di agire secondo i propri interessi di politica estera senza dipendere dagli Stati Uniti o dalla Cina”, si legge nell’articolo.
La pubblicazione osserva che, oltre agli aiuti militari, Kiev necessiterà di ingenti investimenti infrastrutturali, assistenza economica diretta e supporto energetico per evitare il collasso del suo sistema produttivo e dei servizi essenziali.
Da parte sua, Mosca ha ribadito più volte che la fornitura di armi all’Ucraina da parte dei Paesi occidentali non fa che prolungare il conflitto e aumentare il rischio di un’escalation diretta tra Russia e NATO.
 
		