 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025(AGENPARL) – Thu 30 October 2025 COMUNICATO STAMPA
MELITO – CORBUCCI (PD) – PETROLATI (DEMOS): APPROVATA LA DELIBERA SULL’INFRASTRUTTURAZIONE DIGITALE
Roma, 30 ottobre 2025 – “Esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione all’unanimità da parte dell’Assemblea Capitolina della nostra proposta di deliberazione che introduce importanti modifiche alla modulistica utilizzata dagli uffici competenti nei procedimenti edilizi di Roma Capitale, al fine di assicurare la piena applicazione dell’articolo 135-bis del DPR 380/2001 in materia di infrastrutturazione fisica multiservizio degli edifici.
Con questo atto Roma Capitale compie un passo decisivo per garantire che tutti i nuovi edifici siano correttamente predisposti con impianti di comunicazione in fibra ottica e infrastrutture digitali di nuova generazione, in linea con le previsioni di legge e con gli obiettivi di transizione digitale e ambientale”, affermano i consiglieri capitolini Antonella Melito, Riccardo Corbucci del Pd e Sandro Petrolati di Demos.
La delibera prevede l’integrazione della modulistica edilizia sulla piattaforma SUET e l’istituzione di un comitato di Lavoro per l’Infrastrutturazione Multiservizio degli Edifici, formato da rappresentanti dell’Amministrazione capitolina, delle Commissioni Urbanistica e Innovazione Tecnologica e degli Ordini professionali, sentite le associazioni di categoria.
Il Comitato sarà uno strumento stabile di confronto e coordinamento, con un duplice compito:
      •     garantire da subito che la normativa sull’infrastrutturazione digitale venga applicata in tutti i nuovi edifici;
      •     sviluppare una visione strategica di lungo periodo, volta a creare le condizioni per estendere l’infrastrutturazione anche al patrimonio edilizio esistente, ponendo così le basi di un modello nazionale di riferimento.
Questa delibera rappresenta un atto concreto di modernizzazione e responsabilità.
Porta con sé benefici immediati e tangibili per Roma:
      •     più certezza giuridica nelle pratiche edilizie, con meno contenziosi e tempi più rapidi;
      •     più valore agli immobili e maggiore regolarità del mercato;
      •     più lavoro qualificato e stabile per tecnici e imprese della città, perché infrastrutturare migliaia di edifici significa creare occupazione solida e specializzata;
      •     meno divario digitale, garantendo a tutti — dal nord al sud di Roma, e auspichiamo dal nord al sud del Paese — le stesse condizioni di accesso ai servizi digitali di nuova generazione, dalla telemedicina al fotovoltaico, fino alla fibra ottica ultraveloce.
“Con questa decisione Roma Capitale rafforza il proprio ruolo guida nella transizione digitale e si prepara a diventare una città più connessa, equa e sostenibile, capace di guardare al futuro con concretezza e visione”, concludono i consiglieri.
