 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025(AGENPARL) – Thu 30 October 2025 Buon lavoro
COMUNICATO STAMPA
Lorenzo Rotellini (AVS): “All’Aquila cresce la povertà, serve subito un dormitorio pubblico. Il Comune metta in rete chi ogni giorno combatte l’emergenza sociale”
«Nella nostra città esiste una povertà silenziosa, spesso invisibile, ma terribilmente reale. Decine di persone vivono tutto l’anno per strada, dormendo al freddo e al gelo, senza un tetto, senza un punto di riferimento, senza che nessuno se ne assuma davvero la responsabilità. È una realtà che non possiamo più ignorare», dichiara Lorenzo Rotellini, consigliere comunale di Alleanza Verdi e Sinistra».
Negli ultimi giorni, la situazione è peggiorata con l’arrivo all’Aquila di un gruppo di circa venticinque migranti richiedenti asilo — tutti giovani uomini tra i venti e i trent’anni — arrivati in città dopo un lungo viaggio lungo la rotta balcanica. Le strutture di accoglienza risultano ormai sature e, da oltre dieci giorni, queste persone dormono nei parchi, davanti alla Prefettura o negli edifici abbandonati. Molti non riescono nemmeno a formalizzare la domanda d’asilo a causa di un paradosso burocratico: per farlo serve indicare un indirizzo di residenza, un requisito impossibile da soddisfare per chi non ha una casa».
«È inaccettabile — sottolinea Rotellini — che nel 2025 ci siano persone costrette a dormire sotto i portici o sui marciapiedi della nostra città. E ancor più inaccettabile che, in una città capoluogo come L’Aquila, non esista ancora un dormitorio pubblico. È una mancanza grave, una ferita aperta per tutta la comunità aquilana».
«Cittadini e volontari stanno cercando di supplire alle carenze istituzionali con straordinaria generosità, portando cibo, coperte e sacchi a pelo. Un ruolo fondamentale è svolto dai volontari della Mensa di Celestino, che ogni giorno accolgono e assistono centinaia di persone in difficoltà. Solo negli ultimi giorni, alla mensa vengono serviti tra i 150 e i 200 pasti a pranzo e lo stesso numero a cena, a persone italiane e straniere. Tuttavia, la città continua a essere priva di una struttura notturna dove queste persone possano dormire al riparo».
«Non si può più affrontare la povertà come un problema secondario o emergenziale. È una priorità politica, sociale e morale. Se il Comune non interviene con una visione chiara e un coordinamento stabile tra le realtà del territorio, continueremo a vivere situazioni di emergenza ogni inverno. Bisogna mettere in rete chi già opera ogni giorno: associazioni, parrocchie, volontari, operatori del terzo settore», afferma Rotellini.
Il consigliere di AVS propone dunque di istituire un tavolo permanente per l’emergenza povertà, con il compito di coordinare le risorse e le energie presenti sul territorio e di valutare l’apertura immediata di un dormitorio comunale gestito da una rete di associazioni riconosciute.
«È tempo di passare dalle parole ai fatti. Il Comune dell’Aquila ha gli strumenti per individuare spazi e immobili disponibili e destinarli all’accoglienza temporanea delle persone senza dimora. Un gesto concreto, un segno di civiltà», aggiunge Rotellini.
La dignità delle persone deve tornare al centro dell’agenda politica cittadina. L’Aquila non può ricostruirsi davvero se lascia qualcuno indietro. La ricostruzione morale e sociale è parte della rinascita della nostra comunità. Nessuno deve dormire per strada, nessuno deve essere invisibile.
Lorenzo Rotellini Capogruppo AVS Comune dell’Aquila
