 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025La Banca del Giappone (BoJ) ha deciso oggi di mantenere invariati i tassi di interesse, ma ha ribadito con fermezza il suo impegno a continuare l’aumento dei costi di indebitamento qualora l’economia si muova in linea con le sue aspettative. Il tasso di interesse a breve termine è stato mantenuto allo 0,5%, come ampiamente previsto.
Previsioni economiche e inflazione rivedute
Nel rapporto trimestrale pubblicato oggi, il consiglio di amministrazione della banca centrale ha apportato lievi modifiche alle sue previsioni:
- Crescita Economica: Le previsioni di crescita per l’attuale anno fiscale, che si concluderà a marzo 2026, sono state leggermente riviste.
- Inflazione: Le previsioni di inflazione per l’anno fiscale 2026 sono state aumentate.
La BoJ ha inoltre specificato di prevedere che l’inflazione raggiungerà l’obiettivo del 2% nella seconda metà dell’anno e ha mantenuto la sua valutazione secondo cui i rischi per le prospettive di inflazione sono “più o meno bilanciati”.
Impegno alla normalizzazione
La decisione di mantenere i tassi stabili per il momento, pur proiettando futuri aumenti, riflette l’approccio cauto della Banca del Giappone nel normalizzare la sua politica monetaria ultra-accomodante. Il Governatore Kazuo Ueda continua a bilanciare la necessità di consolidare un’inflazione stabile al 2% con il desiderio di non soffocare la ripresa economica. La dichiarazione rafforza l’aspettativa che il percorso verso un costo del denaro più elevato riprenderà non appena i dati economici confermeranno la sostenibilità della crescita dei prezzi e dei salari.
 
		